Vieste – “Vapore” affondato a “Marina piccola”, divieto di balneazione
Da quest’anno non sarà più possibile fare il bagno nei pressi del relitto, ormai ridotto ad un insieme di lamiere arrugginite, del “vapore” (piccolo cargo merci) situato nella baia di “Marina piccola”, a pochi metri dall’omonima spiaggia, affondato nella prima metà del secolo scorso.
A deciderlo, una apposita ordinanza (n. 5/2016) della Capitaneria di porto-Guardia costiera di Vieste, a firma del Tenente di vascello, Francesco Maria Ricci, con la quale, appunto si vieta “la navigazione, la pesca e le balneazione nello specchio acqueo circostante il relitto semi-affondato in località “Marina Piccola” del comune di Vieste, entro un raggio di 10 metri”. Questo “a tutela della pubblica incolumità”, come scritto nel provvedimento.
Al Comune di Vieste è demandato il compito di segnalare, con appositi cartelli, il divieto in questione.
Di seguito, il testo dell’ordinanza della Capitaneria di porto di Vieste.
Il Tenente di Vascello (CP) sottoscritto, Capo del Circondario marittimo e Comandante del porto
di Vieste:
RILEVATA: la presenza di un relitto semi-affiorante in località “Marina piccola” del comune di
Vieste, quasi completamente eroso dall’azione degli agenti meteo-marini;
VISTO: il foglio prot. 17022 del 30/10/2015 di questo Comando, con il quale è stato rappresentato
al Comune di Vieste l’intento di voler provvedere all’emanazione di un ordinanza che
interdica per un raggio di metri 10 lo specchio acqueo circostante il relitto, richiedendo a
tal proposito un’eventuale parere;
VISTO: il foglio prot. 1427 del 01/02/2016 di questo Comando, con il quale è stato sollecitato
suddetto parere;
RILEVATO: che le acque marine antistanti la località “Marina Piccola” del comune di Vieste sono
da ritenersi balneabili secondo le informazioni pubblicate sul sito internet
www.portaleacque.salute.gov.it;
RILEVATO: che la presenza di lamiere esposte a pelo d’acqua costituisce un pericolo possibile e
concreto per l’incolumità dei bagnanti che occasionalmente accedono alla prospiciente
spiaggetta;
RITENUTO NECESSARIO: vietare qualsivoglia attività marittima in prossimità del relitto in parola
al fine di scongiurare ogni possibile incidente;
CONSIDERATA: l’assenza di osservazioni proposte dal Comune di Vieste;
VISTI: gli artt. 17, e 81 del Codice della Navigazione, nonché l’art. 59 del relativo Regolamento di Esecuzione.
O R D I N A
Art. 1
(Interdizione specchio acqueo)
A tutela della pubblica incolumità, è vietata la navigazione, la pesca e le balneazione nello
specchio acqueo circostante il relitto semi-affondato in località “Marina Piccola” del comune di
Vieste, entro un raggio di 10 metri incentrato nel seguente punto di coordinate geografiche:
Lat: 41° 53’ 08” Nord – Long: 016° 10’ 50,5” E
Art. 2
(Pubblicità del divieto)
Il comune di Vieste è invitato a volere apporre a terra, nelle vicinanze del relitto in questione,
appositi cartelli monitori – anche in più lingue – che pubblicizzino il divieto di che trattasi.
Art. 3
(Disposizioni finali e sanzioni)
I contravventori alla presente ordinanza:
a) se alla condotta di un’unità da diporto, saranno sanzionati ai sensi dell’art. 53 del Decreto
Legislativo 171/2005;
b) negli altri casi, ed in relazione all’effettiva violazione commessa, saranno sanzionati ai sensi dell’art. 1174 Cod. Nav., ovvero art. 1231 Cod. Nav.
E’ fatto obbligo a chiunque spetti di osservare e far osservare la presente ordinanza, la cui
pubblicità verrà assicurata mediante l’inclusione nella pagina “ordinanze” del sito istituzionale
www.guardiacostiera.gov.it/vieste.
Vieste, 16 aprile 2016
IL COMANDANTE
T.V. (CP) Francesco Maria RICCI