Verso le elezioni – Il Ministro Costa e De Leonardis incontrano a Vieste i balneatori del Gargano
Il Ministro degli Affari Regionali, con delega alla famiglia e al demanio Marittimo, Enrico Costa, oggi è stato a Vieste dove ha incontrato gli imprenditori balneari pere fare il punto della situazione sulla legge di riordino delle concessioni demaniali. Insieme al Ministro il presidente del Gruppo consiliare di Area Popolare, Giannicola De Leonardis e il coordinatore provinciale del partito, Franco Di Giuseppe, oltre al candidato sindaco al comune di Vieste, Mauro Clemente, sostenuto proprio da Area Popolare. Il Ministro Costa ha ribadito l’impegno del Governo per salvare le imprese balneari che nel Gargano rappresentano la spina dorsale dell’economia turistica. “E’ nostro dovere – ha affermato Costa – impedire che qualcuno tiri una riga contro queste storie imprenditoriali e le cancelli in un colpo solo”. Il riferimento è alla Direttiva Bolkestein ed al tentativo dell’Unione Europea di bloccare la proroga delle concessioni demaniali, aprendo di fatto la strada all’assegnazione anche ad altri operatori europei. Bisogna subito individuare i criteri di selezione, senza demagogia”.
Dopo l’intervento del ministro, quello del consigliere regionale Giannicola De Leonardis. “L’arrivo a Vieste del Ministro Enrico Costa, su sollecitazione e invito del nostro candidato sindaco Mauro Clemente, ha rappresentato per gli operatori turistici del Gargano un importante segnale di attenzione da parte di Area Popolare e del Governo nazionale, alla luce della direttiva europea mirata a bloccare le proroghe delle concessioni demaniali marittime e favorire l’assegnazione anche agli altri operatori dell’Unione Europea
Un orientamento che desta una legittima preoccupazione negli imprenditori locali che nel tempo hanno investito ingenti risorse, apportato migliorie alle strutture e offerto un importante contributo al rilancio dell’economia e dell’occupazione, e che rischiano di venire travolti dall’arrivo di colossi e gruppi multinazionali, senza adeguate garanzie e ritorni. Da qui la necessità di interventi di tutela, a ogni livello, e mirati a preservare il Gargano da speculazioni e interessi non necessariamente collimanti con la vocazione naturale e il rispetto doveroso della comunità. Particolarmente apprezzabile l’attenzione del Ministro anche per le problematiche ambientali, e per un territorio che nonostante pesanti handicap infrastrutturali presenta il settanta per cento delle strutture ricettive dell’intera regione e lo scorso anno ha fatto registrare una significativa affluenza. Un’attenzione che rappresenta una priorità nel programma tracciato per l’immediato futuro di Vieste e dell’intera area, e che vede in Clemente un autorevole protagonista per qualità, capacità e autorevolezza”.