Vieste – Avventura a lieto fine per peschereccio a rischio affondamento
Come abbiamo anticipato nell’ultim’ora di ieri sera, disavventura a lieto fine per un’unità da pesca della marineria di Vieste con falla a bordo.
Infatti, alle ore 19.00 circa di ieri (14 giugno) la Sala Operativa dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Vieste acquisiva la chiamata di soccorso del motopesca “Santa Maria Amalfitana” con richiesta di urgente assistenza per scongiurare una reale possibilità di affondamento a causa di un rapido allagamento della sala macchine. L’imbarcazione risultava essere alla deriva ad una distanza di circa 5 miglia nautiche (appena 10 Km) dal porto di Vieste.
Considerata l’estrema gravità della situazione, la Sala Operativa del Circomare disponeva l’immediato intervento in zona della dipendente Motovedetta CP880 e di tutte le unità presenti delle immediate vicinanze, tra cui il pattugliatore “Denaro” della Guardia di Finanza in navigazione di trasferimento al largo.
Grazie al rapido innesco delle motopompe in dotazione a suddette unità militari, nonostante l’altissimo livello d’acqua all’interno del vano motore, veniva ripristinata la normale condizione di galleggiabilità dell’imbarcazione in circa un’ora.
Individuata la falla lungo lo scafo ed operati gli opportuni interventi contenitivi direttamente sul posto, intorno alle ore 22.30 il motopesca “Santa Maria Amalfitana” rientrava in porto a rimorchio del motopesca “Stella Maris”, altra unità della locale marineria.
Una volta giunto in banchina, le pompe di esaurimento messe a disposizione dall’associazione di protezione civile “Pegaso” hanno completato l’opera di messa in sicurezza del peschereccio.
I due componenti dell’equipaggio, oltre ad aver vissuto attimi di comprensibile apprensione, hanno riabbracciato le proprie famiglie sani e salvi.
Nella foto: il motopesca in avaria “Santa Maria Amalfitana” a rimorchio del motopesca “Stella Maris”