Politica

Vieste – La Regione ci prova ancora, nuova asta per la vendita del Centro direzionale di Campi

La Giunta regionale, nella seduta di ieri, 15 giugno, tra gli altri provvedimenti, ha adottato una delibera con la quale ha approvato l’avvio del procedimento di alienazione dal patrimonio regionale del complesso immobiliare “Baia di Campi” di Vieste, denominato “Centro pilota per lo sviluppo integrato del turismo in Puglia”.
La Regione, dunque, lancia un nuovo tentativo di vendere il centro di Baia Campi, realizzato nel 1984 e mai entrato in funzione. L’assessore al Demanio, Raffaele Piemontese, ha preso in mano il dossier da alcuni mesi e sta cercando di trovare una soluzione.
“La vicenda di Baia Campi – racconta Piemontese – è cominciata nel 1980, quando io non ero ancora nato. Oggi faccio l’assessore e mi trovo a dover gestire un immobile che è un peso ed è un frutto di scelte sbagliate di un’altra epoca». Il centro turistico di Vieste fu completato nel 1988 ed è oggi al centro, tra l’altro, di un contenzioso con l’impresa costruttrice, la Italscavi di Campobasso, che chiede altri 5,5 milioni di euro a fronte dei lavori effettuati: albergo, piscine, campi da tennis, ristoranti che sarebbero dovuti servire a lanciare lo sviluppo turistico del Gargano. Tutte strutture mai utilizzate e poi abbandonate. Nel 2013 ci fu un tentativo di vendere il complesso a 11 milioni, tentativo andato deserto anche perché nel frattempo la costruzione è stata abbandonata e vandalizzata. Oggi, dopo una nuova valutazione dell’ Agenzia del Demanio, la nuova base d’asta è stata fissata a 9,4 milioni

La delibera approvata ieri dalla giunta prevede che se le prime due aste andranno deserte si scenderà automaticamente a 8,5 milioni. Ma in Regione pare siano tutti scettici sul positivo esito dell’asta. Insomma, non credono di poter trovare acquirenti interessati, considerando le spese necessarie al ripristino della piena funzionalità del complesso. In ogni caso il percorso intrapreso dalla Regione non ha alternative. A meno che non si decida di cedere la megastruttura a prezzo simbolico o, addirittura, gratuitamente purché la si faccia funzionare e si produca occupazione.

Articoli recenti

VIESTE – Si amplia sempre più il progetto “Nonni Vigili”

Il Comune di Vieste promuove il progetto "Nonni Vigili", un'iniziativa volta a coinvolgere i cittadini in un ruolo attivo per…

12 ore fa

VIESTE – Eletto il nuovo direttivo dell’Associazione anziani “Giovanni XXIII”

Nel pomeriggio di ieri, la giunta comunale di Vieste, con il Consigliere delegato, Matteo Petrone, ha fatto visita all’ "Associazione…

2 giorni fa

VIESTE – Aggregazione: il “Grazie!” della confraternita di Sant’Antonio per la riuscita dell’evento

"A conclusione di questi tre giorni dedicati all' aggregazione della nostra confraternita all' arciconfraternita di Sant' Antonio di Padova è…

3 giorni fa

VIESTE – “Noi Moderati” e Fratelli d’Italia” sulla vicenda Starace

𝗖𝗢𝗠𝗨𝗡𝗜𝗖𝗔𝗧𝗢 𝗖𝗢𝗡𝗚𝗜𝗨𝗡𝗧𝗢 𝗗𝗜 𝗡𝗢𝗜 𝗠𝗢𝗗𝗘𝗥𝗔𝗧𝗜 𝗘 𝗙𝗥𝗔𝗧𝗘𝗟𝗟𝗜 𝗗'𝗜𝗧𝗔𝗟𝗜𝗔 "In rappresentanza della comunità viestana che esprime i valori politici dell'intero Centrodestra,…

4 giorni fa

VIESTE – Reliquie di Sant’Antonio, la processione strapiombo sul mare

Una giornata storica per tanti motivi. Prima di tutto il popolo di Vieste non ha mai visto transitare la statua…

5 giorni fa

MATTINATA/VIESTE – Richiudono le gallerie (dalle 7 alle 17:30), per un mese

A partire da lunedì, 3 marzo, e fino a lunedì, 31 marzo 2025, la galleria Palombari, lungo la SS688 “Di…

5 giorni fa

This website uses cookies.