– fittizie assunzioni di lavoratori in capo all’azienda risultata estranea alla vicenda;
– la formazione di falsi certificati di lavoro (UNIEMENS), che inducevano in errore i competenti uffici INPS, i quali erogavano le indennità.
Questo tipo d’indagine dimostra che il sequestro per equivalente rappresenta un decisivo strumento di aggressione dei patrimoni illecitamente acquisiti. L’attività del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Foggia, coordinato dalla Procura della Repubblica, continua costantemente al fine di reprimere i reati finalizzati alle truffe in danno degli Istituti Previdenziali, che danneggiano l’economia dello Stato e i diritti dei lavoratori onesti.
"A conclusione di questi tre giorni dedicati all' aggregazione della nostra confraternita all' arciconfraternita di Sant' Antonio di Padova è…
𝗖𝗢𝗠𝗨𝗡𝗜𝗖𝗔𝗧𝗢 𝗖𝗢𝗡𝗚𝗜𝗨𝗡𝗧𝗢 𝗗𝗜 𝗡𝗢𝗜 𝗠𝗢𝗗𝗘𝗥𝗔𝗧𝗜 𝗘 𝗙𝗥𝗔𝗧𝗘𝗟𝗟𝗜 𝗗'𝗜𝗧𝗔𝗟𝗜𝗔 "In rappresentanza della comunità viestana che esprime i valori politici dell'intero Centrodestra,…
Una giornata storica per tanti motivi. Prima di tutto il popolo di Vieste non ha mai visto transitare la statua…
A partire da lunedì, 3 marzo, e fino a lunedì, 31 marzo 2025, la galleria Palombari, lungo la SS688 “Di…
Giunge il mese di marzo e tornano anche i sabati di Santa Maria. Come da tradizione, oggi, 1 marzo e…
Dichiarazione del Presidente della Provincia di Foggia, Giuseppe Nobiletti, riguartdo la vicenda Starace. "In merito a quanto accaduto ieri, dopo…
This website uses cookies.