Pugnochiuso senza acqua potabile, proteste degli oltre 1500 ospiti
Gli oltre 1500 ospiti del centro vacanze di Pugnochiuso, di proprietà del gruppo Marcegaglia, da ieri sera sono in grosse difficoltà per l’interruzione di erogazione idrica, dovuta alla rottura di una conduttura dell’Acquedotto Pugliese all’altezza di Mattinata. L’erogazione avviene tramite autobotti sia dell’Azienda di Santa Tecla sia dello stesso Acquedotto pugliese fatte giungere da Bari dopo le vivaci proteste dei turisti ospitati negli hotel e nelle tante villette.
I clienti, tra l’altro, lamentano anche l’assenza di informazioni certe sulla ripresa del servizio. Difatti, dalla direzione viene riferito che «il guasto è stato riparato e la conduttura ripristinata ma occorre un po’ di tempo perché venga stabilizzata la pressione dell’acqua fino al villaggio>.
Ma dall’Acquedotto pugliese non si hanno, purtroppo, certezze sui tempi. Anche se, dalle ultime notizie, pare che AQP abbia fatto sapere che l’erogazione dovrebbe riprendere in serata o, al più tardi, domattina.