Grande fu la sua attenzione alla provincia di Foggia quando sedeva tra i banchi di Montecitorio e Palazzo Madama. Gli esponenti del centrosinistra di Capitanata ricordano l’immagine di Carmeno e si stringono al dolore che ha afflitto la famiglia. Attraverso un comunicato il deputato Michele Bordo scrive: “A Pietro Carmeno deve essere riconosciuto il giusto merito di aver saputo interpretare con intelligenza e passione i valori della sinistra e la rappresentanza delle istanze del popolo di Capitanata. La sua attività parlamentare, come quella di altri storici rappresentanti del PCI della Capitanata, ha segnato positivamente uno dei periodi storici più complessi e faticosi della storia repubblicana. Non è per caso che il suo primo intervento nell’Aula di Montecitorio sia stato dedicato al drammatico incidente che provocò l’inquinamento da arsenico nell’area del petrolchimico Enichem di Manfredonia: un evento che seguiva di poco la tragedia di Seveso e che contribuì a far maturare una coscienza ambientalista anche tra gli operai. La sua scomparsa ci priva della sua presenza, non della sua ricca e feconda eredità politica e civica.”Simile cordoglio giunge dal deputato Mongiello: ” La sua lezione e la sua passione sono scolpite nella mia memoria e nel mio cuore fin da quando, giovanissima attivista del PCI, decisi di dedicare energie e tempo ad occuparmi degli altri provando a modificare le loro condizioni di vita, lavoro, salute. Pietro era una montagna d’uomo ed un gigante politico ai miei occhi di ragazzetta e militante; capace di offrire attenzione e ascolto, di condividere le sue battaglie politiche e parlamentari al punto da farle sentire tue e da farti sentire parte viva di un progetto politico. Tanto più quando divenni la segretaria della sezione a cui eravamo entrambi iscritti. In lui brillava l’intelligenza della classe dirigente comunista foggiana che aveva affrontato l’orribile mostro fascista e aveva contribuito alla ricostruzione delle città e delle comunità. Occupandosi del suo presente, Pietro ci ha insegnato qualcosa sul nostro futuro e sono onorata di proseguire le sue battaglie parlamentari per fare della Capitanata e del Mezzogiorno luoghi in cui vivere e lavorare con sempre maggiore serenità e soddisfazione.”
Anche l’assessore regionale Raffaele Piemontese ricorda l’ex deputato vichese: “Se ne va un protagonista assoluto della storia della sinistra di Capitanata, un primattore delle lotte per l’emancipazione civile, sociale ed economica. Tempi di grandi battaglia come quella del metano – ricorda Piemontese – ma in generale di impegno politico vissuto e popolare. Pur riconoscendo le profonde trasformazioni avvenute – conclude il segretario provinciale del PD – Carmeno non si è mai stancato di sottolineare, come ha detto nelle interviste pubbliche ‘Il filo della memoria’ curate da Salvatore Speranza, l’esigenza di “uno strumento di massa organizzato che utilizzi tutti i moderni mezzi tecnologici di comunicazione, tutta la creatività e le forme moderne di partecipazione della società civile”, con ciò assegnatoci l’eredità più urgente da mettere a frutto.”
Il Comune di Vieste promuove il progetto "Nonni Vigili", un'iniziativa volta a coinvolgere i cittadini in un ruolo attivo per…
Nel pomeriggio di ieri, la giunta comunale di Vieste, con il Consigliere delegato, Matteo Petrone, ha fatto visita all’ "Associazione…
"A conclusione di questi tre giorni dedicati all' aggregazione della nostra confraternita all' arciconfraternita di Sant' Antonio di Padova è…
𝗖𝗢𝗠𝗨𝗡𝗜𝗖𝗔𝗧𝗢 𝗖𝗢𝗡𝗚𝗜𝗨𝗡𝗧𝗢 𝗗𝗜 𝗡𝗢𝗜 𝗠𝗢𝗗𝗘𝗥𝗔𝗧𝗜 𝗘 𝗙𝗥𝗔𝗧𝗘𝗟𝗟𝗜 𝗗'𝗜𝗧𝗔𝗟𝗜𝗔 "In rappresentanza della comunità viestana che esprime i valori politici dell'intero Centrodestra,…
Una giornata storica per tanti motivi. Prima di tutto il popolo di Vieste non ha mai visto transitare la statua…
A partire da lunedì, 3 marzo, e fino a lunedì, 31 marzo 2025, la galleria Palombari, lungo la SS688 “Di…
This website uses cookies.