Continua la striscia positiva per l’Atletico Vieste, corsaro in quel di Terlizzi dove ha battuto, per 2-1 (reti di Telera e Matteo de Vita), il blasonato Bisceglie in occasione, domenica scorsa, della sesta giornata del campionato di Eccellenza pugliese.
Tre punti importanti, conquistati in trasferta su un campo difficile e contro una squadra, l’Unione calcio Bisceglie, appunto, che pur proveniente da altri due risultati negativi, rappresenta una delle migliori realtà del massimo torneo calcistico regionale. In virtù di questo risultato, l’Atletico Vieste è ora al terzo posto in classifica, sia pure in condominio con Barletta, Casarano e Otranto, che rappresentano, con Altamura e Cerignola, le squadre da battere. Un buon inizio di campionato, dunque, per la rappresentativa di Franco Cinque che, pur risentendo Ancora del ritardato inizio della preparazione, si sta dimostrando collettivo di ottimo livello come, del resto, ha quasi sempre fatto in tutti questi anni di permanenza in Eccellenza.
E, per di più, in una situazione non al top per ciò che riguarda la formazione, visto che due importanti giocatori sono fermi per infortunio. Si tratta di Marco Milella e Matteo Triggiani, centrocampista il primo, attaccante il secondo, che rappresentano, senza tema di smentire, il valore aggiunto della squadra. I due non saranno disponibili neanche domani quando, al “Riccardo Spina” (ore 15:30) si giocherà la seconda di ritorno dei quarti di Coppa Italia, che vedrà il Vieste affrontare il Barletta 1922. All’andata, i garganici sono riusciti a lucrare un ottimo pareggio (1 – 1) che li avvantaggia nell’incontro di domani e che potrebbe consentire loro di accedere alle semifinali. Il morale è alto e i ragazzi di Franco Cinque sono caricati al massimo, perché tengono alla Coppa Italia come al campionato. E, considerata la posta in palio, è probabile che Cinque non proceda a turnover, schierando la stessa formazione di domenica scorsa.
Si prospetta, allora, una gara interessantissima e spettacolare che sarà diretta dal barese Michele Lopez.