Non è andata giù a mister Franco Cinque, e alla sua squadra, la sconfitta di giovedì scorso (1- 0), e la conseguente uscita dalla Coppa Italia d’Eccellenza Puglia. L’Atletico Vieste meritava quantomeno il pareggio, senza nulla togliere alla buona prestazione del Barletta, avversario di turno.
<Abbiamo disputato un’ottima partita – commenta il tecnico del Vieste – e meritavamo miglior sorte. Nella seconda frazione di gioco, in particolare, abbiamo assediato la porta barlettana e la rete l’abbiamo pure realizzata, anche se il collaboratore del direttore di gara ha ritenuto che la sfera fosse sulla linea e non oltre, come invece pensiamo noi. Ma ormai è andata – aggiunge Cinque – ed ora bisogna pensare solo al campionato. C’è tanta voglia di riscatto da parte dei ragazzi, alla luce proprio del risultato di giovedì scorso. I miei sono ansiosi di scendere nuovamente in campo>. Certo, giocare tre partite in otto giorni non è cosa semplice. <In effetti – argomenta l’allenatore – la fatica è tanta, e pesa ancor di più alla mia squadra perché il ritardo di preparazione non è stato ancora del tutto superato. Però, nonostante ciò, anche domani faremo la nostra parte contro una squadra che, pur non occupando un eccellente posto in classifica (quintultimo, con cinque punti, ndc), verrà a Vieste con tanta voglia di fare risultato>.
Domani, infatti, il Vieste (al terzo posto con 11 punti, ndc) se la dovrà vedere con i salentini del Novoli, usciti in parità dal proprio campo domenica scorsa dopo aver affrontato i cugini del Gallipoli. Una squadra che vuole rialzare la testa, tant’è che in settimana ha cambiato allenatore, riaprendo le porte all’ex Simone Schipa ed esonerando Gigi Bruno. Schipa farà il suo esordio proprio a Vieste, ed è tutto dire. <In effetti – ammette Franco Cinque – quando una squadra cambia il suo tecnico è più motivata, avverte una maggiore sicurezza e ha tanta voglia di fare bene. Da dire, poi, che il Novoli rimane ancora una incognita sul piano tattico, per cui noi dobbiamo giocarci la partita senza commettere errori. Come occorre fare in questo campionato, che vede tutte le squadre di un certo livello, ed ognuna rappresenta un ostacolo. Importante – aggiunge il tecnico garganico – non guardare alla classifica, perché le insidie sono in ognuno dei nostri avversari, sia che si trovi ai vertici, sia che dimori in basso>.
Riguardo la formazione, Franco Cinque, purtroppo, deve fare ancora i conti con l’infermeria che continua a ricevere ospiti. Dopo Milella e Triggiani, indisponibile anche l’ivoriano Cesar Kouame, autore del gol vittoria di domenica scorsa contro il Galatina, infortunatosi alla caviglia sinistra proprio in seguito all’esultanza per la rete messa a segno. E’ probabile che non rientri in distinta anche un altro pezzo forte della formazione, vale a dire Giuseppe Telera, difensore col “vizietto” di segnare (all’attivo già tre reti in questo campionato), vittima di qualche problema muscolare alla coscia, rimediato durante la partita di giovedì contro il Barletta.