La centesima edizione del Giro d’Italia farà tappa in Puglia e in particolar modo sul Gargano. La corsa rosa taglierà il traguardo a Peschici – l’ultima volta era il 2008 – attraversando Zapponeta, Manfredonia, Vieste, Mattinata e Monte Sant’Angelo. In Puglia il passaggio dei ciclisti avverrà anche ad Alberobello, Massafra, Martina Franca, Ceglie Messapica, Cisternino, Locorotondo, Bisceglie, Trani, Barletta, Margherita di Savoia e Molfetta, quest’ultima luogo di partenza dell’ottava tappa in programma il 13 maggio 2017.
Così Michele Emiliano: “Siamo orgogliosi della scelta della Puglia e del Meridione, per un Giro che unisce l’Italia nel suo centesimo compleanno. Sono sicuro che la passione dei tifosi pugliesi celebrerà una delle corse a tappe più importanti del mondo lungo alcuni dei più incantevoli itinerari della nostra Regione”.
Questo, invece, il commento dell’assessore regionale allo Sport per Tutti, Raffaele Piemontese, che insieme al commissario di Pugliapromozione, Paolo Verri, ha seguito tutto il lavoro preparatorio con l’organizzazione di RCS Sport: “Un’occasione straordinaria per star dentro il grande racconto dell’Italia che il Giro d’Italia 2017 si prepara a narrare e che ha cominciato a fare già questa sera, con un evento seguito in diretta streaming da milioni di persone”.
Aggiunge l’assessore foggiano: “Abbiamo sviluppato l’indirizzo del presidente Michele Emiliano che ci ha chiesto di lavorare al coinvolgimento più pieno delle diverse realtà pugliesi, nel rispetto degli elementi tecnico-sportivi che naturalmente limitano la grande passione che vorrebbe la carovana “rosa” passare per tutte le località”.
La settima tappa entra dalla Basilicata in Puglia dalla “porta” di Alberobello, la città dei Trulli patrimonio Unesco. L’ottava tappa, invece, dal livello del mare si caratterizza per ben due gran premi della montagna, “con la possibilità di vedere le bellezze di questa splendida regione che è la Puglia”, come ha osservato il direttore del Giro, Mauro Vegni, nell’evento che ieri ha svelato le 21 tappe dell’edizione centenaria. Vegni ha sottolineato, in particolare, la spettacolarità e la particolare difficoltà tecnica di una tappa, adatta alle fughe, in cui i ciclisti correranno lungo “tutta la panoramica del Gargano dove non c’è un metro di pianura, tutti saliscendi”.
Commenta il commissario straordinario di Pugliapromozione, Paolo Verri – “Ci siamo come Puglia ed è importante. Le tappe toccano territori di straordinaria bellezza come Alberobello, sito Unesco per i suoi trulli, Molfetta e Peschici sul Gargano. Sfrutteremo al meglio il contatto con le 194 nazioni collegate e con i sette milioni di contatti social e i 500 mila spettatori al giorno, più gli 834 milioni di telespettatori previsti dai cinque continenti. Colgo l’occasione per ringraziare il direttore generale di RCS Sport, Paolo Bellino, con cui abbiamo concordato una strategia social ad hoc, e il direttore del Giro, Mauro Vegni per la collaborazione”.