Dopo l’arrivo a Foggia del treno l’#iodicoNoTour, del Movimento 5 Stelle ‘guidato’ da Alessandro Di Battista, prosegue in provincia l’azione dei pentastellati per spiegare le ragioni del “NO” al referendum costituzionale del prossimo 4 dicembre.
I portavoce provinciali del Movimento 5 Stelle, Potito Antolino, Mariateresa Bevilacqua, Leonardo Coco, Gianni Fiore, Luigi Cascavilla, Massimiliano Ritucci, saranno nei prossimi giorni in alcun i comuni di Capitanata. L’appuntamento a Vieste è fissato per domenica, 20 novembre, alle ore 12, nei giardini di corso Lorenzo Fazzini.
Queste le ragioni del ‘no’ dei pentastellati: “Uno stravolgimento di ben 47 articoli della nostra Costituzione che toglierà potere decisionale al popolo con un Senato che non sarà più eletto dai cittadini, immunità per consiglieri regionali e sindaci nominati senatori dai partiti e che dovranno fare il doppio-lavoro.
Il tutto con costi del Senato sostanzialmente immutati (se si fosse approvata la legge taglia-stipendi M5S si genererebbero 87 milioni di euro di risparmi senza toccare la Costituzione, 30 milioni in più della “riforma” Renzi). Regioni ed enti locali vedranno inoltre esautorati i loro poteri in tema di difesa ambientale e del territorio (esempio caso Energas Manfredonia) e saranno triplicate le firme per presentare leggi d’iniziativa popolare…Una controriforma a cui dire #NO!
Nelle piazze e strade d’Italia i cittadini potranno parlare con i portavoce M5S delle vere riforme che servono a questo Paese: lotta alla povertà e reddito di cittadinanza, una rete di trasporti locali efficiente, tutela del territorio, aiuti alle piccole e medie imprese, tutela del lavoro, lotta alla corruzione e mafie”.