Nella vecchia segheria di Mandrione una scuola di formazione per la lavorazione del legno

Il    patrimonio forestale della provincia di Foggia rappresenta una risorsa molto importante della nostra regione, e il Gargano fa la parte del leone. Il bosco assolve numerose funzioni oltre a quella produttiva, si ricorda quella più propriamente ambientale che interessa l’aspetto geo pedologico di difesa idrogeologica e del territorio. Inoltre ad esse va aggiunta quella socio-culturale che comprende sia gli aspetti paesaggistici e sia quelli turistici. Oggi si punta ad un vero e proprio Distretto del Legno del Gargano con un progetto pilota presentato dal Consorzio di Bonifica Montana del Gargano. Se ne è parlato a Monte Sant’Angelo presso la sala convegni dell’Arif (ex Comunità Montana del Gargano) nel corso di un convegno organizzato dal Consorzio e al quale, oltre al presidente Giovanni Terrenzio, ha preso parte anche gli assessori regionali Leo Di Gioia e Raffaele Piemontese. Durante i lavori si è fatto il punto sullo stato di avanzamento dell’accordo di programma sottoscritto nel luglio del 2014 da Regione Puglia, Arif e Consorzio di Bonifica Montana finalizzato alla gestione, alla tutela ed alla valorizzazione degli ecosistemi forestali del Gargano. Tra le varie iniziative presentate, anche quella relativa al recupero dell’ex segheria del Mandrione a Vieste per trasformarla in una scuola di formazione per operatori forestali. Una sorta di Università del legno.
In quella vecchia segheria, ubicata ai piedi della Foresta Umbra, in località “Mandrione”, otto chilometri da Vieste, ci hanno lavorato intere generazioni. Gli ampi capannoni, inseriti in un contesto naturalistico di rara bellezza, nel quale trovavano spazio anche civili abitazioni di servizio e, persino, una chiesetta ed altri manufatti, costituivano la fonte di lavoro per tanti operai di Vieste, per gran parte, ma anche di altri paesi del Gargano.
La segheria di Mandrione, in sostanza, era la stazione di arrivo, a valle, la cosiddetta “decauville”, di un sistema ferroviario a scartamento ridotto, che partiva dal cuore della Foresta Umbra, dove giungevano i tronchi tagliati e dove si procedeva a una prima lavorazione del legname, oltre che alla realizzazione di alcuni prodotti finiti.
Poi, con le mutate esigenze, la scarsezza delle risorse e i diversi piani d’investimento, a Mandrione della segheria è rimasto solo il ricordo e le vecchie attrezzature. Perdurando, in ogni caso, la proprietà demaniale regionale, nel corso degli anni sono stati proposti diversi progetti, a cominciare da quello riguardante la creazione di un quartier generale per il Corpo forestale dello Stato, una base elicotteristica antincendio, una scuola di formazione, ma senza nulla concretizzare. Poi, finalmente, la decisione più saggia, vale a dire quella di tornare quasi alle origine e di riaprire la segheria per produrre materiale di arredo boschivo (tavoli, panche, staccionate, cartellonistica). E, di oggi, la notizia della istituzione di una scuola di formazione. Un buon avvenire per la vecchia segheria, tradizione per Vieste.

Articoli recenti

VIESTE – Eletto il nuovo direttivo dell’Associazione anziani “Giovanni XXIII”

Nel pomeriggio di ieri, la giunta comunale di Vieste, con il Consigliere delegato, Matteo Petrone, ha fatto visita all’ "Associazione…

7 ore fa

VIESTE – Aggregazione: il “Grazie!” della confraternita di Sant’Antonio per la riuscita dell’evento

"A conclusione di questi tre giorni dedicati all' aggregazione della nostra confraternita all' arciconfraternita di Sant' Antonio di Padova è…

1 giorno fa

VIESTE – “Noi Moderati” e Fratelli d’Italia” sulla vicenda Starace

𝗖𝗢𝗠𝗨𝗡𝗜𝗖𝗔𝗧𝗢 𝗖𝗢𝗡𝗚𝗜𝗨𝗡𝗧𝗢 𝗗𝗜 𝗡𝗢𝗜 𝗠𝗢𝗗𝗘𝗥𝗔𝗧𝗜 𝗘 𝗙𝗥𝗔𝗧𝗘𝗟𝗟𝗜 𝗗'𝗜𝗧𝗔𝗟𝗜𝗔 "In rappresentanza della comunità viestana che esprime i valori politici dell'intero Centrodestra,…

3 giorni fa

VIESTE – Reliquie di Sant’Antonio, la processione strapiombo sul mare

Una giornata storica per tanti motivi. Prima di tutto il popolo di Vieste non ha mai visto transitare la statua…

3 giorni fa

MATTINATA/VIESTE – Richiudono le gallerie (dalle 7 alle 17:30), per un mese

A partire da lunedì, 3 marzo, e fino a lunedì, 31 marzo 2025, la galleria Palombari, lungo la SS688 “Di…

3 giorni fa

VIESTE – Primo sabato di Santa Maria, numerosi pellegrini piedi verso il Santuario

Giunge il mese di marzo e tornano anche i sabati di Santa Maria. Come da tradizione, oggi, 1 marzo e…

3 giorni fa

This website uses cookies.