Monco di tre importanti elementi, l’Atletico Vieste affronta, al “Riccardo Spina”, per la 13sima giornata del campionato di Eccellenza, la capolista U.S. Bitonto. Un incontro di cartello, certamente difficile da affrontare per i garganici, ma non impossibile.
Le defezioni, improvvise e inaspettate, di giocatori di grosso calibro, come il capocannoniere del campionato, Pasquale Trotta, dei difensori di peso, Matteo Camasta e Giuseppe Telera, hanno lasciato con l’amaro in bocca un po’ tutti, società, compagni di squadra, tifosi. Amareggiato, forse più degli altri, il presidente del sodalizio, l’avvocato Lorenzo Spina Diana, il quale ha dichiarato: “Abbiamo provato fino all’ultimo a trattenere i nostri pezzi pregiati, ma a livello economico non possiamo competere con le “grandi”. Con le partenze di Trotta, Telera e Camasta, ci siamo indeboliti, sulla carta, ma sul campo – aggiunge il presidente – confidiamo sulla nostra organizzazione di gioco e sull’attaccamento alla maglia di coloro che sono rimasti. Se ci saranno altre occasioni nel mercato di riparazione, saremo pronti a sfruttarle. Il nostro progetto, comunque, non viene scalfito. Porteremo avanti la nostra politica dei giovani e dei valori”.
Si guarda avanti, dunque. E lo si fa con la consapevolezza che il Vieste, nonostante tutto e tutti, è una grande realtà calcistica, in cui i valori sportivi e umani sono all’apice di ogni altra considerazione. Pur di fronte a problemi di natura economica, e lontana mille miglia da chi si esalta con spese pazze, la società garganica interverrà sul mercato dicembrino cercando di portare a Vieste i calciatori giusti per fare ancora bene nella seconda e più difficile parte del campionato. Lo evidenzia, d’altra parte, lo stesso presidente Spina Diana nella sua dichiarazione, quando dice che <se ci saranno altre occasioni nel mercato di riparazione, saremo pronti a sfruttarle>. Alcuni nomi già si fanno, ma per il momento si preferisce tacere.
E domani il Vieste affronterà al meglio la forte capolista Bitonto. Se si esamina bene la situazione, alla fine dei conti, si noterà la sola assenza di Trotta, poiché sia Telera sia Camasta, con ogni probabilità, non avrebbero comunque giocato perché infortunati. Cinque, dunque, schiererà la migliore formazione possibile per tenere testa agli avversari che, va sottolineato, non perdono dalla prima giornata di campionato (0-3 dal Team Altamura), e nell’ultimo turno di campionato hanno impattato per 1-1 tra le mura amiche, con le “serpi” salentine del Casarano. I ragazzi di mister Cinque, invece, giungono a questo incontro dopo il pareggio – beffa esterno di domenica scorsa (1 – 1 al 92’), sul campo della Molfetta Sportiva. Sarà, senza dubbio, il match di cartello della giornata, che richiamerà l’attenzione di numerosi appassionati, locali e non.
La gara sarà diretta da Marco Maria Di Nosse, della sezione di Nocera Inferiore, coadiuvato dagli assistenti Francesco Festa ed Emanuele Fumarola, entrambi di Barletta.