I due punti all’o.d.g., nella seduta del 29 novembre, per i quali il gruppo ha votato no sono stati: il punto 4 che riguardava la variazione al bilancio di previsione e al programma triennale LL.PP. e il punto 6 sulla nota vicenda CISAF.
Il punto 4, ha detto Clemente, ci fa ben capire la direzione che questa amministrazione ha deciso di seguire: spendere di più, ma non a vantaggio dei cittadini, purtroppo.
L’unica entrata derivata dalla loro politica è stata quella dei parcometri, circa € 70 mila, (per essere precisi €85 mila meno sgravio Tari) a fronte di queste SPESE che, con questa amministrazione, SONO AUMENTATE:
– Spese della Giunta: aumento di circa € 22 mila;
– Spese telefoniche: aumento di circa € 40 mila;
– Progetti settore tributi: aumento di circa € 47 mila.
A questo dobbiamo aggiungere che l’imposta di soggiorno è stata utilizzata per spese non rientranti nella ripartizione della stessa e l’importo previsto non è stato impegnato per oltre € 300 mila, dato mai registrato sino ad ora.
Le entrate statali per fondo di solidarietà di circa €250.000,00 sono state completamente assorbite dagli aumenti di spese sottostimate.
Per la questione CISAF ed EPUROXY, nel consiglio del 6 ottobre, la maggioranza era stata avvertita che non c’era chiarezza nella ricostruzione della vicenda, ovvero non erano stati verificati i pagamenti effettuati dal Comune, quindi era preferibile non votare quel debito fuori bilancio.
Il chiarimento non riuscirono a ottenerlo neanche dopo sia il Presidente del Consiglio Comunale che il Presidente della Prima Commissione.
Infatti si è verificato quello che era stato annunciato: la maggioranza ha riconosciuto alla CISAF anche importi già pagati nel corso della causa in cui il Comune non si è costituito.
Quindi nella seduta del 29 novembre, il consigliere Clemente ha presentato una relazione dettagliata di tutti i pagamenti effettuati dal Comune sia alla CISAF che alla EPUROXY.
Il pagamento corretto che si doveva fare alla CISAF, quando furono conclusi i lavori, era di €65.718,14, invece la maggioranza ha riconosciuto alla CISAF un debito di €92.605,80, con una differenza di €26.887,66.
Inoltre, erroneamente alla società EPUROXY ITALIANA il Comune versò €69.367,10.
Per cui, a questo punto, il Comune dovrebbe anche agire giudizialmente nei confronti della società Epuroxy Italiana Srl per il recupero del credito di € 69.367,10.
Queste le ragioni per le quali il gruppo ha votato no per entrambi gli accapi.
Per gli altri punti che riguardavano: i lavori di sistemazione delle strade urbane indicate nella delibera di Giunta, l’adesione al consorzio “Teatro Pubblico Pugliese” e il Programma generale degli Interventi per il Diritto allo studio come da Legge regionale n.31 del 04/12/2009, il nostro gruppo ha votato a favore.
Per il fondo per il diritto allo studio la maggioranza ha chiesto solo il contributo per i libri di testo, invece la Legge regionale prevede che si possano richiedere sussidi scolastici, attrezzature didattiche per disabili da dare alle scuole. Altri comuni, ha precisato Marchetti, richiedono libri per le biblioteche scolastiche, attività per migliorare la lettura dei bambini, sussidi scolastici per disabili. Secondo noi, ha ribadito Marchetti, è meglio chiedere piuttosto che rinunciare.
Nella Commissione consiliare Marchetti ha preso il posto di Montecalvo: purtroppo il nostro gruppo ha perso la presenza nonché il valido contributo di questo consigliere a seguito del ricorso di Bevilacqua.