Emozioni e sensazioni super ieri sera con la “Cena al buio”, organizzata da Ondaradio, il ristorante La Veleta e l’associazione Albatros progetto Paolo Pinto, con il patrocinio del Comune di Vieste.
Il sold out dei partecipanti aveva già lasciato immaginare l’esclusiva e il fascino di un evento senza precedenti nella provincia di Foggia. Una cena “ai quattro sensi” che ha stimolato enormemente tutti i commensali, i quali, nel buio totale della sala, oscurata per l’occasione, mettevano alla prova i loro sensi e mezzi a disposizione, nel riconoscere odori, sapori. Ma soprattutto la capacità di adattamento senza poter usufruire della vista.
Eccezionale l’encomiabile e impeccabile servizio a tavola dei ragazzi dello staff Albatros, che con rapidità e professionalità accoglievano gli invitati soddisfando ogni richiesta.
La maestria dello chef Leonardo Vescera e del suo staff, unita all’alta qualità dei suoi piatti, non ha esitato nel contempo a deliziare il palato dei presenti, esaltando qui il gusto dei prodotti, i sapori , incorniciando un’atmosfera unica e piena di suggestione.
Soddisfatta la presidente dell’associazione, Angela Costantino Pinto, decisamente stupefatta, in positivo, del numero di partecipanti ( tra gli ospiti anche il presidente del Parco Nazionale del Gargano, Stefano Pecorella) con calorosi ringraziamenti per la riuscita dell’evento.
Il ricavato della serata è stato devoluto in beneficenza all’associazione Albatros, con il il quale si darà anche la possibilità di partecipare all’ “Eudishow 2017”, il salone europeo delle attività subacquee.
Al termine della serata il video ricordo dell’indimenticabile avv. Paolo Pinto, noto recordman di epiche traversate via mare (della quale associazione porta il suo nome), tra l’altro legatissimo a Vieste, e al compianto dott. Michele Di Marca, che lo sponsorizzò più volte nelle traversate Tremiti-Vieste. Di Paolo Pinto è emerso, ieri sera, l’indelebile messaggio rivolto a tutti di un uomo che ha saputo trasmettere con le sue capacità, la sua forza e il suo impegno solidale il grande amore per la vita. Come quello che trasmettono gli associati all’Albatros.