Manfredonia “Interdetto specchio acqueo a nord di Vieste, siamo in crisi..”
Manfredonia. UN rilevante specchio acqueo a nord dell’Isola di Pianosa è stato interdetto alla navigazione, al transito e alla sosta di tutte le unità navali, e alle relative attività di pesca, in seguito ad alcune disposizioni delle Capitanerie di Porto di Pescara e di Termoli.L’interdizione ha originato veementi proteste da parte di alcuni operatori del compartimento marittimo di Manfredonia che si vedono ora “ostacolati” nello svolgimento delle proprie attività quotidiane.
“Oltre alla difficoltà di ogni giorno, e alle continue restrizioni imposte dalle norme della Comunità Europea, si aggiunge ora quest’ulteriore interdizione: segnaliamo la presenza quotidiana, da alcune settimane, di navi e rimorchiatori al largo di Vieste, a circa 12 miglia dalla costa”.
In particolare, l’interdizione dello specchio acqueo in questione potrebbe essere stata disposta per “lavori di pulizia tracciato, posa e protezione del cavo nelle condutture (….) del sistema elettrico di interconnessione HVDC tra Italia e Montenegro – progetto Monita“. Ma il dato non è ufficiale trattandosi di un’ipotesi emersa dalla lettura di alcune ordinanze.
In ogni modo restano la difficoltà e i disagi per i pescatori di Manfredonia. “Abbiano chiesto più volte informazioni alle cooperative di pesca, ai sindacati, alle federazioni del settore, all’assessore al ramo del Comune di Manfredonia, ai referenti della Capitaneria – Guardia Costiera di Manfredonia, alla Regione, ma nessuno ci ha saputo dire niente. Resta l’interdizione di un importante tratto di mare, tratto indispensabile per la tenuta della redditività e del ceto economico-sociale. Chiediamo da qui, alle autorità preposte, di intervenire immediatamente per evitare un contraccolpo negativo sulla nostra categoria”.