Ho letto qualche giorno fa la notizia relativa al rifacimento della pavimentazione di alcune strade, in vista del passaggio del Giro d’Italia. Per tale deliberazione, di Sindaco e Giunta, voglio sinceramente complimentarmi. Ma ad onor del vero non posso condividere ed accettare la dichiarazione riportata su mezzi di informazione e social, circa il mancato ascolto in passato, delle richieste dei cittadini su questi temi. Tale ingenerosa affermazione non corrisponde a verità e leggendo gli atti scoprirete che il Sottoscritto, in qualità di assessore ai lavori pubblici, aveva posto particolare attenzione, alle strade urbane. Infatti oltre agli interventi effettuati compatibilmente alle esigue risorse presenti, nelle Delibere e determine allegate (del.g. 194 del 23/12/2014, deter. n. 194 del 15/07/2014 e n. 405 del 22/11/2016), verificherete che si fa riferimento all’individuazione di numerose criticità ed ai relativi progetti di sistemazione di numerose vie. Fra cui un progetto di 240.000 euro, che diventato esecutivo fu anche appaltato, solo che dal 2014 ad oggi l’Ufficio Tecnico, per motivi diversi, ancora non riesce a far partire, come si evince dalla determina dirigenziale 2016 n. 405. Colgo l’occasione per invitare il Sindaco a “pungolare” anch’esso detto Ufficio, affinché presto inizino le sistemazioni delle strade interessate dall’appalto in questione. E precisamente, via Rossini, via Verdi, via Taranto, via Giordano ed altre vie minori, per le quali sia gli abitanti della zona e sia gli automobilisti tutti, subiscono da molti anni un disagio grave, per via delle radici dei pini che hanno deformato le strade e divelto i marciapiedi, oltre che in alcuni casi, le stesse, hanno raggiunto addirittura l’interno degli immobili. Fu mio preciso interesse, nonché dovere, dedicarmi alla soluzione di questa annosa problematica.
Identico invito lo faccio in relazione alla delibera di giunta n. 11 di gennaio 2016, relativa all’appalto di un progetto di 10/12 milioni di euro, che non trattando di strade urbane, argomento di oggi, mi riservo di approfondire in maniera dettagliata in un’altra occasione, vista l’enorme importanza che riveste.
Amici, cittadini, politici di oggi e di ieri, mi auguro che si abbandonino i toni propagandistici e l’acredine percepita dai più, perché non utili alla città ed alla sua gente. Prendiamo tutto quello che c’è di buono in ogni dove, vecchio e nuovo e mettiamolo in campo, per il bene esclusivo della nostra comunità e l’armonia tra i suoi membri.
Pasquale Parisi – Ex Assessore ai LL.PP. del Comune di Vieste