Anche se, ormai, c’è poco o nulla da dire al campionato, l’Atletico Vieste arriva in terra tarantina, in occasione della 26ma giornata del torneo di Eccellenza pugliese, per affrontare l’Avetrana, squadra in lotta per la salvezza. Si torna in Salento con lo spirito di sempre, onorando fino in fondo un anno calcistico che ha visto, ancora una volta, il Vieste tra le migliori cinque squadre dell’Eccellenza pugliese. Si giocherà per fare risultato e punti, utili a consolidare la classifica e a tentare di rientrare nella griglia dei play-off, anche se difficili da disputare. E’ troppo, infatti, lo scarto di punti, ben 18, con la seconda, vale a dire il Bitonto. Il regolamento, infatti, prevede, per la disputa della spareggio, una differenza di punti non superiore a sei. I giochi si potrebbero riaprire solo se l’Altamura (ora terza) vincesse la Coppa Italia, liberando così un posto nell’olimpo della classifica. Ecco perché, anche la partita di domani assume per l’Atletico Vieste comunque la sua importanza.
Forte della straordinaria vittoria di domenica scorsa, ai danni proprio della corazzata Altamura (3 – 1), la squadra di mister Bonetti ha ritrovato la sua giusta dimensione, riscattando le due ultime ingiuste sconfitte, con il Cerignola, prima, e con l’Otranto, dopo. <Ormai lo sappiamo benissimo – commenta il capitano, Francesco Sollitto – contro le grandi squadre noi ci esaltiamo, sfoderando le nostre peculiarità di squadra competitiva. Domenica abbiamo giocato una gran bella partita, avvincente e spettacolare. Tre goal all’Altamura, squadra messa su per vincere il campionato, non è cosa da tutti. Noi – aggiunge il capitano, che è ancora fermo per un fastidioso infortunio alla coscia – abbiamo dimostrato il nostro valore, dando la prova che a volte solo fortuite circostanze, spesso non dipendenti dalla volontà della squadra, non ci consentono di esprimerci al meglio. Con sacrifici e umiltà, tutti, nessuno escluso, diamo il meglio per la maglia, onorando gli impegni presi e difendendo i colori di una città come Vieste che merita senz’altro la categoria superiore che, sono certo – riferisce capitan Sollitto – sarà conquistata prima o poi>.
Ritornando al match di oggi, Francesco Sollitto afferma: <Come abbiamo fatto domenica scorsa contro l’Altamura, anche contro l’Avetrana, che, tra l’altro, sta disputando quest’anno per la prima volta l’Eccellenza, ci giocheremo la partita. D’altra parte non ci si sobbarca una lunghissima trasferta per nulla. Sappiamo che la squadra tarantina ha bisogno di punti per tentare la salvezza diretta o, quantomeno, la migliore collocazione per i play-out. Ma a noi può interessare fino ad un certo punto, perché abbiamo l’obbligo di essere seri e dar conto alla società e ai tifosi>.