Ora è ufficiale. Il Giudice Sportivo ha accolto il ricorso del Team Altamura per la gara del 5 marzo giocata contro l’Atletico Vieste, in merito alla posizione del calciatore Vittorio Pafundi, ai tempi non effettivamente tesserato per i garganici. Dunque ribaltato il 3-1 per i viestani, diventato 3-0 a tavolino per i biancorossi che dunque tornano in piena corsa per la vetta balzando a quota 57 punti, a due lunghezze dal Bitonto secondo e a 4 dal Cerignola primo, con il big match di domenica che si giocherà al “Monterisi” che in caso di vittoria dei biancorossi, riaprirebbe clamorosamente i giochi. Ecco quanto riportato nel comunicato del Giudice Sportivo:Il Giudice Sportivo; esaminati gli atti ufficiali; rilevato che: la società TEAM ALTAMURA ha ritualmente proposto reclamo in data 10/03/2017, regolarmente notificato alla controparte, avverso il risultato della gara in epigrafe lamentando la posizione irregolare del calciatore PAFUNDI VITTORIO (nato il 07/07/1998) presumibilmente non tesserato alla data dell’incontro, chiedendo l’assegnazione della vittoria a tavolino per 3 a 0 in proprio favore; che da accertamenti effettuati presso l’Ufficio Tesseramento del Comitato Regionale Puglia è stato accertato che il suddetto calciatore non era effettivamente tesserato per la società ATLETICO VIESTE alla data dell’incontro; visto ed applicato l’art. 17 comma 5 del Codice di Giustizia Sportiva; DELIBERA 1) accogliersi il reclamo proposto dalla società TEAM ALTAMURA E comminare alla società ATLETICO VIESTE la sanzione sportiva della perdita della gara con il risultato di 0 – 3 in favore della società TEAM ALTAMURA; 2) non addebitarsi la tassa reclamo, stante l’accoglimento dello stesso.