Con la consapevolezza di essere un’ottima squadra, l’Atletico Vieste affronta al “Città degli ulivi”, l’Us Bitonto, nella gara valevole per la 28esima giornata del campionato di Eccellenza pugliese.
La sconfitta di domenica scorsa contro la Molfetta Sportiva, penultima in classifica, passata l’amarezza iniziale, non ha assolutamente messo in crisi i garganici che continuano la loro strada, con l’intento di onorare il campionato fino alla fine, prevista tra due domeniche. <E’ stata una partita che abbiamo perso perché non avevamo la giusta concentrazione e affrontata fin dall’inizio con eccessivo nervosismo – ammette Francesco Bonetti, tecnico del Vieste -. Molto è dipeso dalla inaspettata penalizzazione di tre punti che abbiamo subito per via dell’errore riguardo la partita contro l’Altamura. Una penalizzazione che ha influito sul morale dei ragazzi, i quali sono scesi in campo decisamente delusi e, forse, svogliati. Errori, questi, che abbiamo pagato e che hanno permesso alla cinica Molfetta di approfittarne per metterci in difficoltà. Poi – aggiunge l’allenatore – non siamo stati bravi a finalizzare diverse occasioni che pure abbiamo creato, e questo ci ha mandato in crisi>.
Archiviata, in ogni caso, quella sconfitta, l’attenzione è rivolta alla partita in terra barese. Un match difficile, almeno sulla carta, contro una squadra come il Bitonto, seconda forza del campionato, in lotta per vincerlo a tutti i costi, che con Cerignola e Altamura, a parere di mister Bonetti <rappresenta la triade più rappresentativa del campionato. Certo, loro sono davvero un’ottima squadra, ma noi abbiamo ancora voglia di dire la nostra, perché vogliamo onorare il campionato, fino all’ultimo minuto. Per questo motivo – aggiunge il tecnico – sono certo che ne scaturirà un match di altissimo livello. D’altra parte, quando affrontiamo squadre che giocano il bel calcio, come nello specifico, noi ci esaltiamo sfoderando le prestazioni migliori. Come, sono persuaso, faremo anche in quel di Bitonto, di fronte a giocatori di livello>. Qualche condizionamento potrebbe essere causato dal terreno di gioco (erba naturale, poco curata), su cui il Vieste non si esprime al meglio, ma Bonetti ritiene che anche questo piccolo gap sarà superato.
Riguardo la formazione che schiererà, il mister non si sbilancia più di tanto. <Posso confermare che tornerà – annuncia Bonetti – dopo circa due mesi, il capitano Francesco Sollitto, ormai ristabilitosi in pieno dopo l’infortunio alla scoscia, offrendomi maggiori garanzie in difesa. Non ci sarà, invece, il bravissimo Silvestri, perché squalificato, mentre potrò contare, anche se per non tutto l’arco della partita, di altri due giocatori importanti reduci da infortuni. Sto parlando di Paolo Augelli e di Antonio Compierchio, due talenti del Vieste che daranno il loro importante contributo in questa difficile partita>.