Grande trepidazione a Vieste in attesa della sacra rappresentazione della “Passione di Cristo”, in programma per domenica 9 aprile a partire dalle ore 19.00.
La manifestazione religiosa, che non vuole essere solo scenografica ma, soprattutto, momento di riflessione sulla passione, morte e risurrezione di nostro Signore, ha carattere cittadino ed è organizzata dalla Pastorale giovanile di Vieste. Fautore del progetto, che si svolge per la sesta volta nella cittadina del Gargano, è don Antonio de Padova, vicario della parrocchia Gesù Buon Pastore. L’evento vedrà il coinvolgimento diretto di circa centocinquanta persone, tra attori e figuranti. La rappresentazione che sviluppa intense scene, arricchite da meravigliosi costumi e scenari anche naturali, si svolge all’interno del paese e tra la gente, dove lo spettatore ha modo di sentirsi partecipe di quanto accade. Suggestive, infatti le location prescelte.
Dopo aver preso parte alla Santa Messa che sarà celebrata a porte chiuse, gli attori e i figuranti daranno inizio alla sacra rappresentazione che partirà dalla chiesa Santa Croce in corso Lorenzo Fazzini, raggiungendo poi Via Santa Maria di Merino. La scena dell’arresto, del processo e della flagellazione avrà luogo presso il “Palace Hotel” che, per l’occasione, rappresenterà il “Sinedrio”. Da qui si raggiungerà, attraverso la Via Crucis, il calvario che anche per questa edizione sarà rappresentato ai piedi del Castello Svevo che simboleggerà le mura di Gerusalemme e farà da cornice al momento della crocifissione, morte e risurrezione di Cristo, culmine della rappresentazione stessa.
L’evento sarà presieduto dall’arcivescovo Michele Castoro.
In attesa di tale grande momento, mentre si rivolge l’invito a partecipare numerosi con devozione e preghiera, auguriamo a tutti una Santa Quaresima.
Floriana Baldi