“Nessuna riduzione dei servizi sanitari per gli abitanti di Vieste. Anzi, stiamo lavorando per garantire il diritto alla salute e l’accesso alle cure proprio in quei territori, come la Capitanata, particolarmente complessi. Anche in occasione dell’arrivo dell’estate e dell’aumento ponderoso delle presenze turistiche, non faremo mancare l’erogazione dei servizi sanitari fondamentali e di urgenza, tra i quali certamente quello relativo all’attivazione del secondo elisoccorso di base a Vieste”.
Così il direttore del Dipartimento delle Politiche della salute della Regione Puglia Giancarlo Ruscitti, interviene sulle molteplici e strumentali polemiche esplose in relazione all’attuazione del Piano di riordino ospedaliero in Capitanata ed in particolare a Vieste, dove si prevede la trasformazione del PPI (punto di primo intervento) in PPIT, punto di primo intervento territoriale, direttamente gestito dal Sistema del 118. Tra l’altro, il direttore Ruscitti sarà proprio in Capitanata, insieme con il direttore generale della Asl Foggia Vito Piazzolla, per incontrare alcuni sindaci del territorio, il prossimo martedì 11 aprile (tra questi il primo cittadino di Vieste, nonché presidente della Conferenza dei sindaci del Distretto socio sanitario di Vico, Giuseppe Nobiletti, e lo stesso sindaco di Vico del Gargano, comune capofila del Distretto, Michele Sementino).
“Come più volte ha ricordato anche il presidente Emiliano – ha ribadito Ruscitti – il Piano di riordino va applicato sui territori perché è in atto una rivoluzione nella sanità di cui non possiamo non tener conto. Oggi lavoriamo sulla sanità di qualità e non più sulla sanità di quantità. Meno ospedali piccoli e pericolosi, più servizi sanitari territoriali con pochi ospedali che raccolgano le migliori competenze. Il PPI di Vieste non sarà affatto smantellato, ripeto, non ci sarà nessuna riduzione di servizi sanitari. La rete di emergenza urgenza infatti non è stata ancora definita completamente, motivo per cui il PPIT gestito dal sistema del 118, non potrà essere ancora operativo. Per ora, quindi, è molto probabile che si vada ad una deroga per la chiusura del punto di primo intervento. Nel frattempo, insieme con la Asl Foggia, stiamo studiando le ipotesi migliori per mettere in sicurezza tutto il territorio, anche in vista della prossima estate. A breve – ha concluso Ruscitti – ci sarà il bando per il secondo elisoccorso che avrà come sede proprio la città di Vieste”.