Il lato umano, privato, dietro il fatto di cronaca. E’ quello che Francesca Toto, anima del progetto ‘Zero cani in canile’, mostra dalla sua pagina Facebook per raccontare il cuore grande dell’uomo che, ieri mattina, è rimasto vittima di un mortale incidente stradale lungo la Provinciale 26.
Scrive Toto su Facebook: “Tutti avrete letto la notizia del ciclista investito ed ucciso mentre da Foggia si recava a San Marco in Lamis. Ciò che in pochi sanno è cosa andava a fare, tre volte alla settimana, a San Marco. Questo grande uomo si chiamava Potito Coluccelli e da anni portava da mangiare ad una comunità di cani”.
Oltre all’amore per gli animali, Potito Coluccelli amava pedalare, era infatti un grande appassionato delle due ruote. “Oggi (ieri per chi legge, ndr) era particolarmente felice perché ieri sera aveva preso accordi con la volontaria locale che avrebbe fatto sterilizzare la femmina del gruppo. La sua vita è finita con un gesto di grande amore. E accanto alla sua bici, la polizia ha trovato anche il cibo che i suoi cani hanno atteso invano”.
Alla famiglia Coluccelli-Devita le condoglianze della redazione di Garganotv.