Vieste e Rodi riconquistano la “bandiera verde” per le spiagge a misura di bambino
Acqua limpida e bassa vicino alla riva, sabbia per torri e castelli, bagnini e scialuppe di salvataggio, giochi, spazi per cambiare il pannolino o allattare, e nelle vicinanze gelaterie, locali per l’aperitivo e ristoranti. Ecco l’identikit delle 134 spiagge italiane promosse dai pediatri: le località che hanno ottenuto la Bandiera verde 2017. Gioielli a misura di bimbi e famiglie nella mappa del mare italiano ‘under 18’: da Forte dei Marmi (Lucca) a San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno), da Vieste (Foggia) ad Agropoli (Salerno) fino a Punta Tegge (La Maddalena). “In 10 anni – spiega all’AdnKronos SALUTE Italo Farnetani, ordinario di Pediatria della Libera università Ludes di Malta, che ancora una volta ha curato il lavoro, verificando i risultati ottenuti in precedenti rilevazioni – sono stati consultati 2.305 pediatri. E nel 2017 l’elenco delle 134 località ‘promosse’ è stato sottoposto a due campioni di cento pediatri ciascuno”. “E’ stato somministrato loro un questionario in cui si chiedeva se ci fossero località già insignite della Bandiera verde che non ne avessero più diritto, oppure new entry da proporre. Ebbene, nessuna località già insignita è stata esclusa”. La presentazione delle Bandiere verdi 2017 sarà a Monte Silvano il 3 giugno, mentre l’elenco delle spiagge, oltre al sito www.adnkronos.com, si potrà trovare su www.italofarnetani.it. “Fra le località proposte, è stata selezionata almeno una spiaggia per ognuna delle regioni rappresentate, dimostrando così la dimensione nazionale del campione”, sottolinea Farnetani. L’indagine, precisa, si è svolta “senza che a nessun pediatra sia stato corrisposto un compenso economico per la partecipazione all’iniziativa”. “Per la qualità delle acque e la possibilità di balneazione – continua Farnetani – ci siamo riferiti alle strutture istituzionali e pubbliche italiane: le ordinanze dei sindaci e le rilevazioni delle Arpa regionali, che sono le strutture preposte a tali controlli. Inoltre, nel tempo abbiamo incluso varie tipologie marine: nel 2008 e 2009 sono state valutate le località di mare definite ‘mondane’, dove fossero presenti attrezzature turistiche rivolte sia ai genitori che ai bambini. Nel 2010 invece abbiamo cercato quelle ‘incontaminate’, in cui la natura prevalesse sulle strutture turistiche. Fino a questo punto erano state individuate 51 località turistiche”. Nel 2011 sono state scelte dai pediatri 25 spiagge con maggiori attrezzature turistiche e l’anno dopo è stato chiesto di scegliere “fra quelle che avessero ottenuto la Bandiera blu le mete più ‘a misura di bimbo’”. Nel tempo sono stati adottati diversi criteri di selezione anche in base alla dislocazione geografica, tanto che con gli anni è emersa una distribuzione omogenea in tutto il territorio nazionale “e nessuna regione che si affaccia sul mare – evidenzia il pediatra – è restata priva di una località giudicata adatta ai bambini”. Ormai gli ‘under 18′ vanno al mare non per curarsi, come si faceva nell’Ottocento, ma per stare all’aria aperta e giocare, insieme ai genitori: insomma, soprattutto “per divertirsi”, dice Farnetani. Ecco perché il mare fa bene: “Offre una possibilità ai bambini di oggi di muoversi, fare attività fisica, stare all’aperto e passare del tempo con i genitori”. La ricetta dei pediatri per una località di mare ideale i bambini più piccoli prevede dunque: “Sabbia meglio di sassi e rocce, un po’ di spazio fra gli ombrelloni per giocare, acqua che non diventi subito alta in modo che possano immergersi in sicurezza”. I pediatri hanno sempre privilegiato le spiagge attrezzate ove ci fosse la presenza degli assistenti di spiaggia, indispensabili per intervenire in caso di emergenza, e questo anche “per la garanzia di pulizia, perciò sicurezza, e per la presenza anche di un bar che possa rispondere alle varie esigenze dei bambini, per esempio per lo spuntino di metà mattinata, la merenda, oppure anche per scaldare latte o altri pasti per i più piccini”.
Ecco dunque l’elenco delle Bandiere verdi 2017. In Abruzzo: Giulianova (Teramo), Montesilvano (Pescara), Pescara, Pineto-Torre Cerrano (Teramo), Roseto degli Abruzzi (Teramo), Silvi Marina (Teramo), Tortoreto (Teramo), Vasto Marina (Chieti); Basilicata: Maratea (Potenza) e Marina di Pisticci (Matera); Calabria: Bova Marina (Reggio Calabria), Bovalino (Reggio Calabria), Capo Vaticano (Vibo Valentia), Cariati (Cosenza), Cirò Marina-Punta Alice (Crotone), Isola di capo Rizzuto (Crotone), Locri (Reggio Calabria), Melissa-Torre Melissa (Crotone), Mirto Crosia-Pietrapaola (Cosenza), Nicotera (Vibo), Palmi (Reggio Calabria), Praia a Mare (Cosenza), Roccella Jonica (Reggio), Santa Caterina dello Jonio Marina (Catanzaro), Siderno (Reggio Calabria), Soverato (Catanzaro). Campania: Agropoli-Lungomare San Marco (Salerno), Ascea (Salerno), Centola-Palinuro (Salerno), Ischia: Cartaroma Lido San Pietro (Napoli), Marina di Camerota (Salerno), Pisciotta (Salerno), Pollica-Acciaroli, Pioppi (Salerno), Positano-Spiagge: Arienzo, Fornillo, Spiaggia Grande (Salerno), Santa Maria di Castellabate (Salerno), Sapri (Salerno), Trentova (Salerno); Emilia Romagna: Bellaria-Igea Marina (Rimini), Cattolica (Rimini), Cervia-Milano Marittima-Pinarella (Ravenna), Cesenatico (Forlì Cesena), Gatteo-Gatteo Mare (Forlì-Cesena), Misano Adriatico (Rimini), Rimini, Riccione (Rimini), Ravenna-Lidi Ravennati, San Mauro Pascoli-San Mauro Mare (Folrì-Cesena); Friuli Venezia Giulia: Grado (Gorizia), Lignano Sabbiadoro (Udine). Lazio: Anzio (Roma), Formia (Latina), Gaeta (Latina), Lido di Latina (Latina), Montalto di Castro (Viterbo), Sabaudia (Latina), San Felice Circeo (Latina), Sperlonga (Latina), Ventotene-Cala Nave (Latina); Liguria: Finale Ligure (Savona), Lavagna (Genova), Lerici (La Spezia), Noli (Savona). E ancora, Marche: Civitanova Marche (Macerata), Fano-Nord-Sassonia-Torrette/Marotta (Pesaro-Urbino), Gabicce Mare (Pesaro-Urbino), Grottamare (Ascoli Piceno), Pesaro (Pesaro-Urbino), Porto Recanati (Macerata), Porto San Giorgio (Fermo), Numana Alta-Bassa Marcelli Nord (Ancona), San Benedetto del Tronto (Ascoli), Senigallia (Ancona) Sirolo (Ancona). Molise: Termoli (Campobasso); Puglia: Fasano (Brindisi), Gallipoli (Lecce), Ginosa – Marina di Ginosa (Taranto), Ostuni (Brindisi), Otranto (Lecce), Polignano a Mare – Cala Fetente – Cala Ripagnola – Cala San Giovanni (Bari), Porto Cesareo (Lecce), Rodi Garganico (Foggia), Vieste (Foggia), Marina di Pescoluse (Lecce), Marina di Lizzano (Taranto) Melendugno (Lecce). Sardegna: Alghero (Sassari), Bari sardo (Ogliastra), Cala Domestica (Carbonia-Iglesias), Capo Coda Cavallo (Olbia), Carloforte-Isola di San Pietro: La Caletta – Punta Nera – Girin – Guidi (Carbonia-Iglesias), Castelsardo-Ampurias (Sassari), Is Aruttas-Mari Ermi (Oristano) La Maddalena-Punta Tegge-Spalmatore (Olbia Tempio), Marina di Orosei-Berchida-Bidderosa (Nuoro), Oristano – Torre Grande (Oristano), Poetto (Cagliari), Quartu Sant’Elena (Cagliari), San Teodoro (Nuoro), Santa Giusta (Oristano), Santa Teresa di Gallura (Olbia Tempio), Tortolì – Lido di Orrì, Lido di Cea (Ogliastra). Sicilia: Balestrate (Palermo), Campobello di Mazara – Tre Fontane – Torretta Granitola (Trapani), Casuzze-Punta secca-Caucana (Ragusa), Cefalù (Palermo), Giardini Naxos (Messina), Ispica-Santa Maria del Focallo (Ragusa), Marina di Lipari-Acquacalda-Canneto (Messina), Marina di Ragusa, Marsala – Signorino (Trapani), Mondello (palermo), Plaja (Catania), Porto Palo di Menfi (Agrigento), Pozzallo – Pietre Nere, Raganzino (Ragusa), San Vito Lo Capo (Trapani), Scoglitti (Ragusa), Vendicari (Siracusa). Toscana: Bibbona (Livorno), Camaiore – Lido Arlecchino – Matteotti (Lucca), Castiglione della Pescaia (Grosseto), Follonica (Grosseto), Forte dei Marmi (Lucca), Marina di Grosseto (Grosseto), Pietrasanta – Tonfano, Foccette (Lucca), Monte Argentario – Cala Piccola – Porto Eercole (Le Viste), Porto Santo Stefano (Cantoniera – Moletto – Caletta) – Santa Liberata (Bagni Domiziano – Soda – Pozzarello) (Grosseto), San Vincenzo (Livorno), Viareggio (Lucca), Pisa – Marina di Pisa, Calambrone, Tirrenia (Pisa); Veneto: Caorle (Venezia), Lido di Venezia, Cavallino Teporti (Venezia), Jesolo- Jesolo Pineta (Venezia), Chioggia-Sottomarina (Venezia), San Michele al Tagliamento-Bibbione (Venezia). (AdnKronos)