Il volto solare, un sorriso accattivante, la dolcezza del carattere. Ecco alcune doti di Filomena Corso, la nostra giovane concittadina prematuramente scomparsa il 16 agosto dello scorso anno per un male incurabile. Nonostante la malattia la stesse distruggendo, Filomena non s’è mai arresa. Nei due anni in cui ha lottato col male, tra cure a base di chemio, radio ed altro, non ha mai smesso di sorridere alla vita, giocando, fino al possibile, nella Volley Vieste, o praticando la ginnastica ritmica, e godendo, nel contempo, della famiglia e delle amicizie, trasmettendo loro, i valori e la gioia di vivere. Un vero esempio di vita per tutti. E per ricordare Filomena e la sua voglia di vivere, domenica 4 giugno, alle ore 18:00, sarà celebrato il primo “Memorial Filomena Corso”, nella palestra dell’Istituto professionale alberghiero “Enrico Mattei” di Vieste, con un saggio di ginnastica artistica, organizzato dall’Associazione “Il mondo che vorrei” e dalla “Volley Vieste”, due nostre benemerite realtà associative che credono nello sport, prima di tutto, come scuola di vita, altruismo, sacrificio, amicizia, oltre che lealtà verso i propri compagni. Spunti, oggi, di grande insegnamento, che Filomena Corso, durante la sua breve vita, ha voluto diffondere come esempio di coraggio per i giovani del futuro.