Vieste – Parcheggi a pagamento anche in via Bonghi e limitrofe, il “no” di Rita Cannarozzi (“Democratici”)
La G.C., con delibera n. 121 del 23 06.2017 ha regolamentato la sosta nella Zona R1, compresa tra via Madonna della Libera, Lungomare Enrico Mattei, Via Giovanni Giolitti, via Pietro Tantimonaco con parcheggio a pagamento orario o tramite abbonamento mensile (residenti: prima macchina gratis, seconda macchina € 10,00 al mese; per tutte le altre auto: € 20,00) per il periodo di prova estivo e fino al 15.10.2017. A questo proposito, la consigliera Rita Incoronata Cannarozzi, capogruppo dei “Democratici” (ex capogruppo “Viesteseitu”), ha inviato una nota al sindaco, Giuseppe Nobiletti, con la quale propone di modificare la deliberazione per escludere dal pagamento del parcheggio gli abitanti dell’ampio quartiere.
“In tale zona – scrive la Cannarozzi – è presente un numero considerevole di attività tra cui: cinque bar, un fornaio, un internet point, una deposito ditta di trasporti, due autofficine, tre studi professionali, tre negozi di acconciature, un rivenditore di macchine, due studi di estetica, un rivenditore di ricambi auto, un rivenditore di bibite, un rivenditore di olio e vino, due supermercati, un ristorante, sei alberghi, quattro bed and breakfast, un tabaccaio, un negozio di casalinghi, un negozio di detergenti, un negozio di articoli per la prima infanzia, un negozio di articoli di arredamento per la casa, due negozi di articoli per il mare, una macelleria, un negozio di abbigliamento, un negozio di bigiotteria, un negozio prodotti cinesi. Tale zona, inoltre, nel periodo estivo – aggiunge la capogruppo dei “Democratici” – è interessata da una elevata intensità di sosta, ed in particolare alcuni ospiti lasciano la propria autovettura in sosta nello stesso posto per tutto il periodo di ferie sottraendo parcheggi ai residenti della zona”.
A parere del gruppo “Democratici” il parcheggio a pagamento, così come previsto nella delibera in oggetto “se da un lato probabilmente dissuade gli ospiti a lasciare la propria macchina per tutto il periodo delle ferie sottraendo parcheggio ai residenti, dall’altro di sicuro penalizza sia i residenti della zona (seconda macchina) sia i commercianti e professionisti della zona, nonché i loro dipendenti in quanto costretti ad un abbonamento che comunque non garantisce il posto per parcheggiare. Tra l’altro vengono penalizzate anche le attività commerciali della zona che vedranno ridursi l’affluenza. Infine, il periodo in cui vi è un’elevata densità di sosta nella zona non va oltre il mese di agosto”. Pertanto, la Cannarozzi propone di “
- istituire parcheggi a pagamento con la prima mezz’ora gratis per tutti, tarando in tal senso il parcometro o con l’apposizione nella vettura del disco orario;
- rendere gratuito il parcheggio per tutti i residenti e per i lavoratori della zona;
- limitare il periodo di prova fino al 31.08.2017.
La capogruppo dei “Democratici”, conclude invitando sindaco e giunta a “modificare la delibera richiamata introducendo la gratuità del parcheggio per la prima mezz’ora, rendere gratuito il parcheggio per tutti i residenti e per i lavoratori della zona, limitare il periodo di prova al 31.08.2017”.