Le strade provinciali passano all’Anas, meno problemi per le Regioni
La Regione Puglia tira un sospiro di sollievo, le Province si svuotano ulteriormente di competenze e si accelera il processo di soppressione.
La rete delle strade provinciali passa di nuovo allo Stato con un consistente risparmio per il bilancio della Regione. Lo prevede il nuovo piano di revisione nazionale delle reti stradali entrato in vigore con decreto della Presidenza del Consiglio.
Insieme alla Puglia il decreto avrà effetti su l’Abruzzo; l’Umbria; Toscana; Marche; Molise; Campania; Lazio; Calabria; Basilicata; Liguria.
Sarà l’ANAS ad occuparsi della gestione e manutenzione della rete stradale, liberando gli Enti Locali da questa competenza. L’Azienda stradale dispone di un finanziamento di circa 4 miliardi l’anno per la manutenzione e le regioni sono sollevate dal costo di 60 mila euro all’anno per ogni chilometro di strada da manutenzionare.
Michele Angelicchio