Continua l’attività di prevenzione e repressione da parte della polizia stradale della sottosezione di Vieste.
Nella serata di ieri, sabato 12 agosto, infatti, una pattuglia, impegnata in servizi di controllo del territorio nell’abitato della cittadina garganica, intercettava un’autovettura condotta da un uomo di Foggia, C.M. di 46 anni, gravato da precedenti penali. Bloccata ad un posto di controllo cittadino e sottoposta a perquisizione, all’interno dell’autovettura veniva rinvenuta un’arma, da punta e taglio. Alla richiesta di fornire le generalità, l’uomo conferiva dati anagrafici falsi, tant’è che gli agenti erano costretti a lunghi e laboriosi accertamenti e ad un’attenta attività di P.G. per riuscire a scoprire i reali estremi della persona fermata. Si veniva a conoscenza, così, che il soggetto fermato era gravato da numerosi precedenti penali. Tra l’altro, si scopriva che l’uomo era alla guida dell’autovettura pur essendo stato colpito da provvedimento di revoca della patente da parte dalla prefettura di Foggia. Sottoposto anche al controllo con etilometro, l’uomo risultava in stato di ebbrezza.
Condotto presso gli uffici di polizia, gli agenti procedevano al sequestro del mezzo, oltre che alla contestazione di sanzione amministrativa di 6.000 (seimila) euro, per violazioni al codice della strada, e alla denuncia alla procura della Repubblica di Foggia.
La polizia stradale, in una nota, fa sapere che i controlli saranno ulteriormente intensificati, soprattutto nel territorio di Vieste, con l’approssimarsi del Ferragosto.