La nave aveva avuto avaria ieri mentre si trovava in navigazione al largo di Vieste
E’ ripartito, così come previsto, il cargo portacontainer “Asiatic Orchid”, bloccato dal primo pomeriggio di ieri a sette miglia al largo di Vieste, a causa di una avaria al timone.
Alle prime luci dell’alba, infatti, ha raggiunto la grossa nave (lunga 149 metri) il rimorchiatore “Brodospas Sun”, battente bandiera maltese, che ha provveduto ad ancorarla e trainarla verso il porto sloveno di Koper (Capodistria), dove era diretta. Tutte le operazioni si sono svolte nella massima sicurezza e sotto il diretto controllo della Guardia costiera di Vieste, al comando del tenente di vascello, Francesco Maria Ricci, che, con i suoi collaboratori, ha seguito personalmente l’evolversi della situazione. Anche perché, pare, che il cargo trasporti merci alquanto pericolose. Una situazione delicata che si è risolta nel migliore dei modi, grazie anche alla diretta collaborazione dell’armatore (la nave batte bandiera della Repubblica di Singapore) che ha provveduto ad inviare sul posto il grosso rimorchiatore.
Come detto, la nave aveva avuto avaria ieri mentre si trovava in navigazione al largo di Vieste. I meccanici di bordo hanno tentato di ripristinare il guasto, senza riuscirci. Di qui la necessità di fermarsi alla fonda (non alla deriva, come si era detto in un primo momento) ed attendere l’arrivo del rimorchiatore che, come detto, è giunto stamattina all’alba e già ripartito con il cargo a rimorchio verso Capodistria.
Pericolo scampato, dunque, anche se, come riferiscono dalla Guardia costiera di Vieste “situazioni del genere rientrano nella normalità nella navigazione nazionale ed internazionale”.