Il Consiglio comunale di Vieste, nella seduta di ieri pomeriggio, ha approvato, con i voti favorevoli della maggioranza, quello contrario del M5S (Mariateresa Bevilacqua) e l’astensione del gruppo Misto (Nicola Rosiello), il “Documento Programmatico per la Rigenerazione Urbana” (DPRU). Non ha partecipato alla seduta il gruppo “Mauro Clemente Sindaco Sì”.
“L’approvazione del DPRU – ha dichiarato ai microfoni di Garganotv, Mariella Pecorelli, assessora all’Urbanistica e LL.PP., relatrice della proposta – era uno dei due requisiti richiesti per la partecipazione al bando pubblico per la “Selezione di aree urbane e per la individuazione delle autorità urbane in attuazione del l’asse prioritario XII “Sviluppo urbano sostenibile” azione 12.1 “Rigenerazione urbana sostenibile” del PON FESR-FSE 2014-2020″.
Il primo dei requisiti di popolazione residente pari o superiore a 15000 è stato soddisfatto con l’associazione dei comuni Vieste – Monte Sant’Angelo – Mattinata.
Il documento approvato – ha spiegato la Pecorelli – va a definire le strategie per la rigenerazione sia attraverso obiettivi a scala territoriale che a livello di ambito (porzioni omogenee della città), all’interno dei quali promuovere i Programmi Integrati di Rigenerazione Urbana (PIRU).
Le proposte di rigenerazione urbana che si andranno a sottoporre alla valutazione della Regione Puglia sono:
1. Recupero immobile ex – macello in loc. Pietà Pantanello per la realizzazione di una cohousing (OT IV – Inclusione sociale e lotta alla povertà)
2. Riconversione della scuola materna “A. Manzoni” in centro diurno (OT IV – Inclusione sociale e lotta alla povertà)
3. Completamento del percorso pedonale della Ripa con consolidamento del costone roccioso (OT IV – Energia sostenibile e qualità della vita).
L’approvazione del DPRU insieme a una continua attività giornaliera – ha aggiunto l’assessora all’Urbanistica -, testimonia la ferma volontà di questa Amministrazione nel ricercare ogni possibile forma di investimento a favore della nostra città al fine di migliorarne la qualità e per costruire quindi nuove opportunità per la collettività”.
Attraverso la predisposizione e l’adozione del DPRU, come ha spiegato Mariella Pecorelli, il Comune di Vieste potrà proporre la propria candidatura, in associazione con i comuni di Monte Sant’Angelo e Mattinata, al Bando Regionale approvato con deliberazione della G.R. n. 650 del 04/05/2017 – Asse prioritario XII – sviluppo urbano sostenibile SUE del POR FESR – FSE 2014-2020.
In particolare, ai fini della partecipazione al predetto bando è stato sottoscritto un Protocollo d’Intesa tra i comuni di Mattinata, Monte Sant’Angelo e Vieste, finalizzato alla costituzione di un Partenariato per la partecipazione in forma associata alla procedura di selezione delle Aree Urbane e di individuazione delle Autorità Urbane, individuando Vieste quale comune capofila.
Le tre Amministrazioni Comunali in associazione raggiungono una popolazione complessiva residente pari a 32.822 abitanti (fonti Istat) e quindi, secondo come riportato dal bando, rientrano nel range da 30.000 a 50.000 abitanti il cui finanziamento massimo concedibile è pari a € 4.500.000.
La proposta di Strategia Integrata di Sviluppo Urbano Sostenibile (SISUS), da predisporre per la partecipazione al citato bando pubblico riguarda i seguenti Obiettivi Tematici (OT):
• OT4: Energia sostenibile e qualità della vita;
• OT5: Adattamento al cambiamento climatico, prevenzione e gestione dei rischi;
• OT6: Tutela dell’ambiente e valorizzazione delle risorse culturali e ambientali;
• OT9: Inclusione sociale e lotta alla povertà.
Tale bando si pone in linea di continuità con la programmazione regionale volta a promuovere norme per la rigenerazione di parti di città e sistemi urbani in coerenza con strategie comunali e intercomunali finalizzate al miglioramento delle condizioni urbanistiche, abitative, socio-economiche, ambientali e culturali degli insediamenti umani e mediante strumenti di intervento elaborati con il coinvolgimento degli abitanti e di soggetti pubblici e privati interessati.