Tale avvenimento unisce simbolicamente il paese montano di Panni con quello marittimo di Vieste, in quanto il monumento è realizzato con un elica di aeroplano rinvenuta nei fondali di Vieste e gentilmente concessa dall’Ufficio Circondariale Marittimo viestano al Comune di Panni.
La realizzazione, unica nel suo genere per il valore storico che riveste, scaturisce da una dettagliata ricerca portata a termine, dopo quasi dieci anni, dal dott. Alfonso Rucci, storico ed appassionato di cultura aeronautica.
Grazie a don Salvatore Miscio e al suo “Dio del cielo vienimi a cercare – Faber, uomo in ricerca”, abbiamo…
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