“Con riferimento all’articolo pubblicato sul quotidiano L’Attacco, edizione dell’8 novembre us. con il titolo “Affidamento diretto a Vieste,…” ed agli ulteriori arbitrari accostamenti riportati nella prima pagina odierna, a fronte di ricostruzioni fantasiose e tendenziose, mi corre l’obbligo di precisare quanto segue:
I contenuti riferiti alla mia persona e ad un mio presunto attivismo volto a favorire l’affidamento diretto alla General Service Group, oltre ad essere altamente diffamatori, sono frutto di congetture che, per usare un eufemismo, definisco fantasiose e sono destituite di fondamento alcuno.
I riferiti atti dirigenziali e le condotte di funzionari comunali chiamati in causa nell’articolo, dei quali posso testimoniare l’assoluta correttezza e buona fede, dimostrano come la determinazione assunta per l’affidamento dei lavori sia espressione esclusivamente dell’autonomia gestionale, che -come è noto- è prerogativa dei dirigenti e che non consente interferenza alcuna da parte degli organi di indirizzo da me rappresentati.
Preciso e ribadisco, pertanto, che da nulla e per nulla potrà mai risultare un mio coinvolgimento diretto o indiretto come tendenziosamente si vorrebbe insinuare, nel teorema preconcetto del giornalista di un affidamento pilotato.
Respingo in toto i contenuti dell’articolo e valuterò attentamente la possibilità di adire le vie legali a tutela della immagine, della onorabilità mia e del Comune di Vieste.
Spiace rilevare nell’Attacco i sintomi di un pessimo servizio reso al diritto d’informazione dei cittadini costituzionalmente tutelato”.
Giuseppe Nobiletti, Sindaco di Vieste