C’è maggiore euforia nello spogliatoio dell’Atletico Vieste, militante per il nono anno consecutivo nel campionato di Eccellenza pugliese.
La meritata vittoria di domenica scorsa sull’ottimo Molfetta dell’ex Pino Giusto, ha galvanizzato l’ambiente. Circostanza positiva che contribuisce ad allontanare lo spettro del deludente avvio di campionato. Anche se, su quest’ultimo aspetto, mister Francesco Bonetti, fornisce la sua versione dei fatti. <All’inizio la squadra esprimeva più gioco – argomenta -, purtroppo, però, il calcio non è fatto solo di gioco, ma anche di risultati, e quelli sono mancati. Abbiamo avuto degli infortuni subito dopo la gara con il Bitonto, come quelli a Triggiani e Compierchio, e la squadra ne ha risentito. Da quattro partite si rivede la squadra che, all’occhio, può sembrare più compatta, più coesa e più forte, proprio perché sono tornati questi elementi che – prosegue il tecnico biancoceleste – per la squadra sono di spicco, anche se tutti sono importanti per me. E va anche detto – aggiunge Bonetti – che a differenza di altre squadre, che hanno doppioni in panchina, noi non li abbiamo per cui devo fare di necessità virtù e procedere con la staffetta nei cambi per reggere tutti i novanta ed oltre minuti>.
Domenica scorsa s’è visto un buon Vieste su cui, però, bisogna lavorare ancora molto. Si è sulla strada giusta. Uno dei protagonisti del match (ma non solo di quello) è stato il portiere, Rocco Tucci, ex Foggia e Manfredonia, tra i migliori della categoria. Oltre ai vari interventi salva-partita, Tucci domenica scorsa ha anche parato il rigore concesso, con troppa grazia, al Molfetta allo scadere. Una vera impresa che ha consentito al Vieste di guadagnare, meritatamente i tre punti. <Sono felice per come si stiano mettendo le cose – afferma Tucci – perché il Vieste merita ben altre posizioni in classifica. Contento per l’apporto che riesco a dare ai miei compagni, in particolare a quelli del reparto difensivo, e al mister. Ora bisogna tenere i piedi per terra e non volare troppo di fantasia, anche se, senza timore alcuno, dobbiamo essere consapevoli della nostra forza. Abbiamo un reparto offensivo che credo faccia invidia a molti club, come pure quello difensivo. Penso che – conclude Tucci – lavorando sodo e avendo, perché ci vuole in questi campionati, un pizzico di fortuna in più, potremo toglierci diverse soddisfazioni>.
Oggi, intanto, l’Atletico Vieste, sarà di scena sul sintetico di Gallipoli, vice-capolista. Gara dal coefficiente di difficoltà molto elevato per la truppa biancoceleste, che bisognerà affrontare con tanta umiltà e fame. Quella salentina è una squadra esperta e ben congeniata, che può vantare giocatori di valore. <Anche noi abbiamo elementi importanti come Compierchio, Tucci, Triggiani, e il capitano, Sollitto. Tutta gente – chiosa Bonetti – importante, sia in campo che nello spogliatoio>.
Arbitro dell’incontro, Gabriele Totaro, della sezione di Lecce. Fischio d’inizio, ore 14:30.