Nel corso delle attività istituzionali svolte in mare dalla motovedetta CP880 dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Vieste, nella tarda serata di ieri quando ancora non era consentita la pesca a strascico, regolare dalla mezzanotte tra domenica e lunedì, veniva sorpreso un
peschereccio in attività per giunta entro le 3 miglia nautiche dalla costa garganica.
A carico del comandante dell’unità è stata elevata una sanzione amministrativa di € 4.000, oltre all’assegnazione di 6 punti alla propria licenza che, se cumulati, potrebbe determinare la
sospensione o la revoca.
La pesca a strascico è regolata dal Decreto del Sottosegretario di Stato delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, numero 16769 del 26 luglio 2017, visionabile sul portale ministeriale al link https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/I DPagina/11525.