È in edicola il nono volume della collana «Midi – Fumetti per il Sud» realizzata dalla «Gazzetta» in occasione del suo 130° anniversario dalla fondazione, in collaborazione con la Hazard Edizioni, casa editrice specializzata nel Fumetto d’autore.
L’uscita di questo mese s’intitola «Il fiore e la serpe».
In un vero e proprio western ambientato nel XIII secolo, Il fiore e la serpe è il racconto degli ultimi giorni di Federico II, e ne indaga il lato misterioso, di cui molti storici parlano, ma che pochi conoscono: quella spasmodica fame di conoscenza che porterà l’imperatore a compiere gesti da folle più che da «meraviglia del mondo».
Le diverse leggende legate al mito dell’imperatore vengono collegate tramite falsi storici, in una fiction che cerca una spiegazione al mistero della sua morte, della quale nessuno è riuscito a dare una interpretazione convincente.
Gli autori del volume sono Francesco Olivieri e Mattia Sanseverino. «Frekt», pseudonimo di Francesco Olivieri, viestano puro sangue. Dopo il diploma presso l’Istituto professionale alberghiero “Enrico Mattei” di Vieste, si trasferisce a Milano per studiare informatica e si laurea e specializza in Intelligenza Artificiale. Dalla sua tesi ha pubblicato due articoli, presentati nel 2009 al WOA di Parma e al Web Intelligence/IAT Workshops di Milano. Le sue grandi passioni, fumetti, cinema e videogiochi, lo portano a iscriversi al corso di teatro al Centro Teatro Attivo di Milano e poi ai corsi di Sceneggiatura e Fumetto alla Scuola Superiore d’Arte Applicata del Castello Sforzesco. Questa è la sua prima pubblicazione a fumetti.
«Sanse», al secolo Mattia Sanseverino, è nato e cresciuto a Milano. Dopo il diploma al Liceo Artistico di Brera, prosegue gli studi nel capoluogo lombardo, laureandosi in Illustrazione all’Istituto Europeo di Design. Inizia presto a operare come illustratore nel campo editoriale.