Quasi certo, alle urne domenica 4 marzo 2018
Il Presidente della Repubblica dovrebbe sciogliere le Camere il 27 dicembre, facendo finire in anticipo la legislatura del governo Gentiloni
E’ quasi certo, ormai. Andremo a votare alle urne, per rinnovare il Parlamento italiano, il 4 marzo 2018. A questo proposito, il Presidente della Repubblica dovrebbe sciogliere le Camere il 27 dicembre, facendo finire in anticipo la legislatura del governo Gentiloni. L’anno prossimo gli italiani si ritroveranno di nuovo alle urne. I partiti e il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, avrebbero infatti scelto il prossimo 4 marzo. Anche se non è ancora ufficiale, quella del 4 marzo sembra essere la data prescelta, anche perché sembra che tutti siano concordi su quelala domenica. Si voterà per le elezioni politiche nazionali, manche anche per quelle regionali che si tengono, ad esempio, in Lombardia.
Anche le elezioni amministrative comunali dovrebbero tenersi nella stessa giornata.
Mattarella dovrebbe dovuto mettere la parola fine all’attuale legislatura tra circa 2 settimane.