Vieste – Adotta un’aiuola, iniziativa del Comune per una città più green
Chiunque potrà sponsorizzare, con indicazione del proprio logo o nome, un'area e abbellirla con fiori e piante
Vivere in una città con verde ben curato, piena di fiori e piante particolari. E’ il sogno di ogni cittadino sensibile alla bellezza dei luoghi. Ma la realtà spesso (anzi, troppo spesso), ci porta ad osservare aiuole malcurate, giardini in abbandono, rotatorie che sembrano “pezze” d’orto, e tanto altro ancora.
Di tutto ciò, le responsabilità vanno ricercate sia nell’ente pubblico (che, nonostante gli sforzi e per tante motivazioni, non riesce a garantire una gestione adeguata del verde pubblico), sia nella poca cura e rispetto da parte di cittadini (non tutti, per fortuna).
Orbene, per rimediare a questo che, con tranquillità, possiamo definire “inconveniente” per l’immagine di Vieste, quale città turistica internazionale, l’Amministrazione comunale, dando seguito al “Regolamento comunale per la sponsorizzazione delle aree a verde pubblico” approvato con delibera del Consiglio comunale n. 28 del 31 luglio 2009, ha approvato con, con delibera di Giunta, n. 254 del 14 dicembre scorso, l’elenco delle aree per la sponsorizzazione.
“Con questo provvedimento – sottolinea l’assessora ai LL. PP., Mariella Pecorelli – privati cittadini, associazioni, condomini, commercianti, ecc., possono proporre una soluzione progettuale finalizzata alla manutenzione ed al mantenimento di un giardino, una strada, una rotatoria, un’area libera di risulta o di una porzione di essi. Da oggi quindi – aggiunge l’assessora – chiunque può diventare sponsor del verde cittadino e partecipare al progetto di una città più verde e più bella. In qualità di delegata al verde pubblico, mi auguro che l’iniziativa possa trovare la più larga condivisione tra la cittadinanza. Mi propongo di condividere e sostenere ogni iniziativa in tal senso”.
In pratica, si tratta di adottare un’area a verde e curarla direttamente. In contropartita, il Comune consentirà che quell’area ottenga lo sponsor dell’adottante mediante l’installazione di cartello pubblicitario, con nome e logo dell’esercizio commerciale o di privato cittadino (come da caratteristiche riportate nel regolamento), che si è impegnato a curarla.
Si tratta di un esperimento che sta funzionando molto bene in altre realtà. L’auspicio è quello che anche Vieste possa dimostrarsi matura e che i suoi cittadini, commercianti, operatori, ecc. possano aderire all’iniziativa.