“Ancora una volta la consigliera Bevilacqua, assieme a quei pochi pseudo-seguaci che incredibilmente ancora le vanno dietro, ha perso l’occasione di rimanere in silenzio su di un argomento la cui analisi dimostra un’imbarazzante e, a tratti ridicola, qualità di opinione.
Evidentemente il palese positivo riscontro che il lavoro della maggioranza sta avendo in città le sta offuscando le idee, costringendola a commoventi tentativi di arrampicarsi sugli specchi che inevitabilmente le si ritorcono contro.
In particolare ci riferiamo all’ultima fantasiosa teoria secondo la quale la delibera di giunta municipale n.254 del 14.12.2017 riguardante una determinazione sul “Regolamento comunale sulle sponsorizzazioni delle aree a verde pubblico”, sia un provvedimento copiato dal programma di governo del suo famigerato M5S Vieste.
Fa sorridere infatti constatare che la delibera in questione non fa altro che integrare un regolamento già emanato nel 2009 (cfr. delibera di consiglio n. 28 del 31.07.2009) che, recependo quanto riportato nell’art. 4, va ad individuare le aree oggetto di sponsorizzazione e le modalità di affidamento.
Dovendo proprio riconoscere dei meriti a qualcuno, questi vanno in larga parte attribuiti all’allora assessore all’ambiente Dott. Antonio D’errico, promotore della proposta di delibera ed in misura più ridotta al lavoro del nostro assessore Pecorelli, meritevole di aver dato seguito all’attuazione del regolamento.
Seppur nel rispetto del suo ruolo di consigliere comunale, ci sentiamo di invitare la Bevilacqua ad assumere un atteggiamento un po’ meno spocchioso, più che altro per evitare di suscitare uno sgradevole imbarazzo in quella parte di cittadini intellettualmente onesti che, con il proprio voto, le hanno conferito l’onore di rivestire questa carica”.

 Movimento Viesteseitu