Ossa umane rinvenute in una grava nel bosco tra Vieste e Mattinata dai carabinieri “Cacciatori di Calabria”
Ossa umane, frammiste a quelle di animali, sono state rinvenute in una spelonca nei boschi del Gargano, tra Mattinata e Vieste. Il rinvenimento è stato effettuato dai carabinieri del reparto speciale “Cacciatori di Calabria” operativi sul Promontorio dalla scorsa estate, durante uno dei tanti servizi perlustrativi e di controllo effettuati dai militari dell’Arma. Le ossa umane sono state rinvenute a circa trenta metri di profondità nella grava occultata tra la fitta boscaglia. Stando a quanto si è potuto apprendere, le parti ritrovate sarebbero già state inviate ai Ris di Roma, i cui esami si riveleranno decisivi per risalire all’identità della persona a cui appartengono.
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