Sul fondo di una gravina, ad una profondità di circa sei metri, i militari hanno trovato un paio di vecchi stivali di gomma, del tipo di quelli generalmente usati per portare al pascolo e governare greggi e armenti, uno ormai quasi completamente disfatto, l’altro quasi integro. E proprio all’interno di quest’ultimo c’erano le falangi di un piede. Le condizioni di quanto ritrovato fanno inevitabilmente pensare che fossero là da tempo.
I resti verranno anch’essi inviati al RIS di Roma per gli accertamenti tecnici finalizzati a identificare quest’altra vittima della criminalità organizzata locale. Proprio nella stessa località, il 6 luglio del 2011, era stata ritrovata la Fiat Punto del 41enne Francesco li Bergolis, misteriosamente scomparso un mese prima, appartenente alla nota famiglia di Monte Sant’Angelo, coinvolta in una sanguinosa faida che per anni ha disseminato di morti e feriti quegli splendidi territori.
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