Vieste – In arrivo due “case dell’acqua”, al via il bando
Sorgeranno in piazzale Aldo Moro e via Giolitti, Acqua (naturale o frizzante) al costo di 6 centesimi al litro
Il Comune di Vieste, al fine di fornire un servizio ai suoi cittadini e nel contempo ridurre la produzione di rifiuti derivanti dagli imballaggi in PET dell’ acqua, intende organizzare sul proprio territorio comunale l’installazione di due impianti di filtrazione e distribuzione di acqua microfiltrata naturale e gasata, prelevata dall’acquedotto pubblico. Tali strutture, denominate “Casa dell’acqua” sono finalizzate a soddisfare le esigenze delle famiglie e dei Cittadini in una logica di risparmio economico. A tale scopo l’Amministrazione Comunale di Vieste, con deliberazione n. 36 del 16.02.2018 e successiva del 48 del 02.03.2018, ha dettato gli indirizzi per una manifestazione di interesse finalizzata all’individuazione di operatori interessati alla concessione di suolo pubblico per l’installazione e la gestione, per un periodo di 10 anni, di due impianti di erogatori di acqua microfiltrata naturale e gassata (Casa dell’acqua) da posizionarsi nelle seguenti aree pubbliche:
-P.le A. Moro, angolo via della Repubblica;
-Via Giolitti.
OGGETTO DELLA CONCESSIONE – Assegnazione di due concessioni per occupazione permanente di suolo pubblico in aree del territorio comunale, per una superficie massima di mq. 6,00 cadauna, per l’installazione e la gestione di n. 2 strutture amovibili (Case dell’acqua) con non meno di due erogatori, ogni una, per la vendita direttamente al consumatore finale di acqua potabile microfiltrata refrigerata naturale e gasata, prelevata dall’acquedotto pubblico, ad un costo non superiore a:
– Euro 0,06 per ogni litro di acqua naturale
– Euro 0,06 per ogni litro di acqua frizzante
ONERI A CARICO DEL CONCESSIONARIO – Fornitura ed installazione della “casa dell’acqua”, in struttura amovibile completa di sistema di erogazione di acqua microfiltrata refrigerata naturale e gasata; – Spese di gestione delle “Casa dell’acqua”; – Allaccio idrico e costo di prelievo dell’ acqua dalla rete idrica pubblica; – Allaccio elettrico e costo dell’energia elettrica consumata; – Pagamento della tassa di occupazione permanente suolo pubblico (tariffa annua pari a 97,00 €/mq. soggetta ad adeguamento ISTAT annuo ); – Opere accessorie per l’installazione delle “Case dell’acqua”, così come definito nel progetto presentato dal Concessionario; – Gestione del servizio di CO2 alimentare; – Pulizia e manutenzione dell’impianto; – Manutenzione filtri e lampade U.V.; – Piano di autocontrollo H.A.C.C.P.; – Fornitura, installazione e cura dei sistemi di pagamento così come definiti nel progetto presentato dal Concessionario;
ONERI A CARICO DEL CONCEDENTE: – Assegnazione al concessionario dell’area pubblica necessaria per un periodo di n. 10 anni, salvo durata inferiore in caso di mancato utilizzo.
DIVIETO DI CESSIONE E SUBAPPALTO E’ vietata la cessione anche parziale della gestione del servizio nonché il subappalto del medesimo, a qualsiasi titolo e sotto qualunque forma, anche temporanea, senza il preventivo assenso dell’Amministrazione Comunale.