Aeroporti di Puglia in rete, anche Foggia e Grottaglie
"Quattro aeroporti sono meglio di due”, lo ha ribadito questa mattina Michele Emiliano
“Quattro aeroporti sono meglio di due”. Lo ha ribadito questa mattina Michele Emiliano nel corso della conferenza stampa con cui il governatore della Regione Puglia ha annunciato il riconoscimento attribuito ad Aeroporti di Puglia, con decreto interministeriale, quale prima rete regionale aeroportuale italiana. Un riconoscimento prestigioso che consentirà una crescita integrata degli scali pugliesi e determinerà la sostenibilità nel medio-lungo periodo anche di Foggia e Taranto-Grottaglie. Un altro importante vantaggio – sottolineato in conferenza stampa – sarà la riduzione dei costi, con un beneficio economico per i passeggeri e con un miglioramento dei livelli di servizio.
Per il presidente Tiziano Onesti, il riconoscimento permetterà ad AdP di gestire le quattro strutture in maniera unitaria e quindi impedirà il declassamento o la minore considerazione in termini di investimento delle sedi aeroportuali meno utilizzati. “Questo sistema, per dirla in maniera molto semplice agevola l’utilizzazione degli aeroporti di Grottaglie e di Foggia” ha detto Emiliano, che ha poi ricordato ai giornalisti presenti che per lo scalo foggiano i pugliesi, ogni anno, spendono 2,5 milioni di euro.
Sull’allungamento della pista del Gino Lisa e sulla volontà della Regione Puglia di mettere a disposizione la somma di 7 milioni di euro per i voli di Foggia e Grottaglie, Franchini ha poi fissato l’obiettivo principale del prolungamento della pista con le attività di Protezione Civile: “Possiamo immaginare entro un anno in mezzo la conclusione dell’iter di realizzazione”. Niente voli civili per adesso, che sarà possibile immaginarli con il passare del tempo “aumentando e incrementando l’infrastruttura”.