Vieste – Ancora un omicidio, ucciso il 45enne Gianbattista Notarangelo – Indagini della Squadra Mobile della polizia di Stato
Allmeno due i killer che hanno agito.
Si torna a sparare a Vieste e si torna, purtroppo, ad uccidere. Un nuovo omicidio, infatti, è stato compiuto oggi (non ancora certa l’ora), in località “Palude Mezzane”, a circa tre km dal centro abitato. Vittima il 45enne Giambattista Notarangelo, cugino di Angelo e Onofrio Notarangelo, anche loro uccisi, il primo tre anni fa, il secondo l’anno scorso..
Secondo quanto si è potuto apprendere, il corpo senza vita e crivellato di colpi d’arma da fuoco di Giambattista Notarangelo, sarebbe stato scoperto da qualcuno che transitava da quelle parti e che avrebbe avvertito il 113. Sul posto sono subito giunte pattuglie della polizia di Stato che hanno constatato l’avvenuto omicidio.
Gli investigatori hanno eseguito rilievi tecnici alla ricerca di eventuali tracce lasciate da chi ha compiuto l’efferato delitto. Pare, infatti, che l’uomo sia stato attinto da non meno di 18 colpi colpi d’arma da fuoco di tre diversi calibri, ragion per cui si suppone che a sparare siano stati almeno tre killer. Non si esclude che Giambattista Notarangelo abbia tentato di fuggire e che sia stato inseguito dai suoi assassini. La salma in serata è stata trasferita presso l’obitorio degli Ospedali Riuniti di Foggia dove sarà eseguita l’autopsia.
Indagini serrate da parte della Squadra mobile della polizia di Stato di Foggia e del Commissariato di Manfredonia, coadiuvati dai colleghi di Vieste. Con quello di oggi, sono sei gli omicidi consumati a Vieste negli ultimi tre anni.