Appello del presidente del Consiglio comunale: “Vieste unita per dire no alla mafia”
Proposta una "Marcia della pace e della legalità”, da svolgere nel più breve tempo possibile
“Gli ultimi avvenimenti criminosi gettano un velo di ombre pesantissmo sul presente e sul futuro della nostra città e della nostra comunità in modo particolare.
È giusto e doveroso richiedere l’intervento in massa delle forze dell’ordine affinchè l’azione repressive possa essere il più possible celere e proficua.
Tuttavia è lecito attendersi anche dalla comunità viestana un gesto di risveglio e di presa di coscienza.
Bisognare agire e farlo da comunità veramente e finalmente unita e consapevole che questa situazione rischia seriamente di compromettere non solo l’immagine del nostro territorio ma soprattutto l’ambiente in cui far nascere e crescere I nostril figli.
Lo dobbiamo a loro. Contribuire a migliorare la nostra realtà.Senza demandare a forze terze ma farlo in prima persona.
È una sfida culturale e educativa che bisogna cogliere e che ci veda tutti in campo, nessuno escluso: mondo delle istituzioni, associazioni culturali e sportive, associazioni di categoria, imprese, parrocchie, istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado.
Ma è in modo particolare ai bambini e ai ragazzi di questa comunità che rivolgo il mio appello, loro devono essere il nostro primo pensiero, con loro siamo ancora in tempo. L’azione piùefficace si può esercitare diffondendo la cultura della legalità contro la cultura dell’illegalità nei luoghi di aggregazione formali e informali. Come diceva Don Pino Puglisi: “A questo può servire parlare di mafia, parlarne spesso, in modo capillare, a scuola: è una battaglia contro la mentalità mafiosa, che è poi qualunque ideologia disposta a svendere la dignità dell’uomo per soldi.”.
A tuttti I miei concittadini dico: di non avere paura e di non cedere, alla tendenza ,alla assuefazione, alla semplicistica delega ad altri, alla diserzione.
Noi siamo lo Stato! E noi che lo rappresentiamo nelle istituzioni saremo davanti a voi!
Ed è per questo che propongo “Una Marcia della pace e della legalità”, da svolgere nel più breve tempo possibile, per promuovere legalità e dire basta a questo insopportabile massacro”.
Il Presidente del Consiglio Comunale
Paolo Prudente