Il Dipartimento mobilità, qualità urbana, opere pubbliche, ecologia e paesaggio, sezione “Ciclo rifiuti e bonifiche”, ha comunicato al sindaco di Vieste, Giuseppe Nobiletti, la concessione dell’importante finanziamento, a seguito della “proposta progettuale inerente la realizzazione di un centro comunale di raccolta rifiuti differenziati presentata dal Comune di Vieste in data 13 dicembre 2017”.
Nella nota regionale si evidenzia che “in conformità ai criteri di selezione previsti dalla determinazione dirigenziale n. 226/2017 della scrivente Sezione, a seguito di una valutazione della documentazione tecnica a corredo dell’istanza di finanziamento da parte della Commissione di valutazione, la proposta del Comune di Vieste è risultata ammissibile a finanziamento per un importo complessivo di euro 300.000,00 a carico dei fondi FESR”.
“Il Comune di Vieste – si legge ancora nella nota – quale beneficiario del finanziamento e stazione appaltante, può dunque completare velocemente la definizione dei rimanenti atti, affinché, sottoscritto il relativo disciplinare debba, nei successivi quindici giorni, avviare gli adempimenti propedeutici alle procedure di gara che dovranno essere intraprese nei tempi previsti dal çronoprogramma di progetto”.
Il centro di raccolta rifiuti differenziati sorgerà in località “Gioia”, circa 300 metri prima del cimitero, nell’ex deposito di gas metano realizzato, a suo tempo, dalla ditta “Pitta”. Un’area già recintata e che si presta benissimo per tale tipo di importante servizio. Si tratta di un’opera indispensabile per dar corso all’attivazione della raccolta differenziata che a breve partirà anche a Vieste, ci si augura con esiti positivi.
Con la realizzazione del centro raccolta dovrebbero cessare gli indecorosi spettacoli di abbandono di rifiuti ingombranti e di altra natura nei pressi dei cassonetti (che tra l’altro saranno tutti eliminati) o in altri siti. Infatti, presso questo centro sarà possibile conferire direttamente tali tipi di rifiuti, senza dover disfarsene in modo illecito. Chi avrà necessità di sbarazzarsi, ad esempio, di mobili, materassi, elettrodomestici, ecc., potrà portarli direttamente presso il centro (vicinissimo al centro abitato), oppure chiamare il numero verde dell’azienda Ase. Certo, tutto dipenderà anche dalla buona educazione e dal senso civico di ogni cittadino che, a questo punto, non avrà alcuna scusante per continuare ad abbandonare ovunque rifiuti di ogni genere.
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