Rally del Salento dolce-amaro per la New Jolly Motors con i viestani Solitro e Raduano
Lo scorso weekend in occasione del 51° Rally del Salento, gli alfieri della scuderia foggiana New Jolly Motors, sono stati protagonisti nel bene e nel male. Emozioni diverse e contrastanti si sono susseguite durante i due giorni di gara, che hanno visto tagliare il traguardo al solo Sante Raduano con la sua Fiesta R2 – GPR Sport, navigato da Giorgia Ascalone.
Per l’equipaggio campione di classe R2 in carica, è stato un ottimo confronto con i protagonisti del Campionato Italiano WRC, tutti al volante delle Peugeot 208 R2. Ciò nonostante Raduano ha condotto in modo attento una gara decisamente estenuante per fisico e vettura, conquistando l’arrivo finale e punti preziosi per il Campionato Regionale.Sante Raduano: “Gara molto impegnativa con prove speciali molto sporche. Un guasto al cambio durante la gara ci ha fatto tremare, ma prontamente è stato risolto in assistenza”.
Giorgia Ascalone: “Felicissima di aver concluso questo rally , erano 4 anni che non riuscivo a vedere l’arrivo del Salento”.
Il caldo torrido e i “celebri” muretti salentini hanno celato insidie in ogni chilometro del rally, lo sa bene Giuseppe Bergantino in gara con la Fiesta R5 del team HK Racing, supportato da Ford Racing Italia e navigato dalla rientrante Michela Di Vincenzo. Il driver sipontino ha fatto segnare tempi strepitosi nelle prime prove, conquistando virtualmente la leadership di categoria per poi arrendersi dopo una leggera sbavatura che ha messo KO la ruota anteriore destra. Resta la soddisfazione dei tempi fatti segnare, uno stimolo per continuare a fare bene nei prossimi impegni.Sfortunato “il Salento” di Bartolomeo Solitro e Alberto Porzio, in gara con una Lancer Evo IX R4 della GPR Sport, una vettura non semplice da gestire nelle prove salentine e che si è arresa a causa di un guasto tecnico dopo la PS4. La New Jolly Motors e il suo presidente Pietro Bernaudo ringraziano tutti i tifosi dando appuntamento alla prossima gara il 23 e 24 giugno con il Rally di Caltanissetta valido come seconda prova del campionato di Coppa Italia.