Detenzione di ingente quantitativo di sostanze stupefacenti, la polizia arresta due viestani
Nella giornata di ieri, il team di investigatori, denominato “Gruppo Gargano”, composto da agenti della polizia di Stato della Squadra Mobile della Questura di Foggia di Foggia, coadiuvato da personale del Reparto Prevenzione Crimine Puglia settentrionale e dell’analogo Reparto Prevenzione Crimine della Basilicata, hanno arrestato due viestani di 50 e 19 anni per il reato di detenzione di ingente quantitativo di sostanza stupefacente.
Nell’ambito di un servizio di prevenzione e repressione del traffico illecito di sostanze stupefacenti nel Comune di Vieste – si legge in un comunicato della Questura – il “Gruppo Gargano” ha effettuato una serie di perlustrazioni e perquisizioni in alcuni casolari in località “Palude Mezzane” e “Coppitella”. All’interno di un rudere adibito a rimessaggio di attrezzatura agricola, è stato rinvenuto un borsone in tela plastificata all’interno del quale vi erano 8 involucri contenenti complessivamente 4,550 kg circa di marijuana, oltre ad un bilancino elettronico e materiale utile per il confezionamento.
Durante l’operazione è giunta sul posto un’auto con i due uomini a bordo i quali sono stati sottoposti a perquisizione personale poi estesa al veicolo. In un’intercapedine dell’auto – fa sapere la polizia – appositamente ricavata tra i sedili posteriori, sono stati scoperti due involucri contenenti complessivamente 1,190 kg di marijuana.
Nei terreni limitrofi, poi, è stati rinvenuti anche 260 grammi di cocaina, mescolata con numerosi chicchi di grano per preservarne la qualità. I due, quindi, sono stati tratti in arresto e condotti presso la Casa Circondariale di Foggia a disposizione dell’Autorità giudiziaria.
Sono in corso accertamenti volti ad individuare il canale di approvvigionamento della sostanza stupefacente.