Domani 21 giugno solstizio d’estate, il giorno più lungo dell’anno
Domani, giovedì 21 giugno 2018, alle ore 10:07 italiane ci sarà il solstizio d’estate 2018 , il Sole raggiungerà il punto di declinazione massima (d’inverno invece il Sole raggiunge il punto di declinazione minima) nel suo moto apparente lungo l’eclittica, che altro non è che è il percorso apparente che il Sole compie in un anno rispetto allo sfondo della sfera celeste.
Il solstizio d’estate corrisponde sia al giorno con le ore di luce maggiori, sia alla notte più corta nel nostro emisfero. Si tratterà del giorno con maggior numero di ore di sole – in Italia ci saranno 15 ore e 14 minuti di luce.
L’estate inizia proprio nel giorno del solstizio estivo( l’inverno invece inizia il 21 Dicembre, giorno del solstizio d’inverno ), mentre l’equinozio determina l’inizio dell’autunno a Settembre ( e della primavera a Marzo), e in questo caso il giorno e la notte hanno la stessa durata.
Ma cosa accade il 21 giugno? Il raggiungimento del solstizio d’estate provoca alcuni fenomeni astronomici osservabili.
Tra questi fenomeni c’è il sole allo Zenit ai Tropici e la lunghezza massima del dì nel nostro emisfero, proprio a causa del fatto che in quel giorno il Sole raggiunge l’altezza massima possibile sull’orizzonte.
Basti pensare che lungo la linea del Circolo polare artico (66° circa di latitudine nord) e ovviamente nei territori compresi fino al 90° parallelo (dove si trova esattamente il Polo Nord), il Sole non tramonterà, rimanendo sempre sopra l’orizzonte.
Esattamente al Polo Nord (90° di latitudine nord), il Sole non tramonterà fino al prossimo equinozio, restando sopra l’orizzonte fino al 22 Settembre.
Nelle località comprese tra i circoli polari e i poli, il Sole rimane tutto il giorno sopra l’orizzonte durante l’estate, quindi anche alla metà “della notte”.