Capojale – Gommone incagliato tra le rocce, a bordo un chilo di droga
Nella giornata di venerdì 14 settembre u.s. alcuni militari dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Vieste e del dipendente Ufficio Locale Marittimo di Rodi Garganico, a seguito di segnalazione tramite numero istituzionale 1530, sono giunti in località Capojale, in prossimità Cala Rossa, per constatare la presenza di natante da diporto semicabinato (di circa 6 mt. motore fuoribordo marca YAMAHA da 200 cavalli) incagliato sulla costa. A dar supporto da mare la Motovedetta CP880 dipendente da questo Comando. Sotto il diretto controllo del Comandante del Circondario Marittimo di Vieste, T.V. (CP) Giuseppe Saverio Zaccaro ed in stretta sinergia con il Comandante della 2^ Squadra Unità Navali della Guardia di Finanza di Vieste, il Mar. O. Luca GALLIANO, veniva ispezionata l’Unità al fine di scongiurare la presenza di eventuale/i diportisti colti da malore e poter ottenere documentazione utile al reperimento di dati e notizie che potessero far risalire al proprietario della prefata imbarcazione. Dal controllo pur, non riscontrando la presenza di persone o documentazione, veniva rinvenuto un collo di circa kg.1 avvolto con del cellophane e contente sostanza stupefacente che a seguito di esami specifici risultava essere del tipo cannabinoidi (Marijuana). Si è proceduto alla denuncia a carico di ignoti alla Autorità Giudiziaria, con relativo sequestro del mezzo e suo contenuto. Si coglie l’occasione per ricordare che la partecipazione attiva dei cittadini (anche tramite il numero 1530) alle varie vicissitudini legate al mare risulta essere un ottimo contributo a preservare non solo la vita umana in mare, ma anche a proteggere l’intero ambiente marino.
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