Vico del Gargano – Festa degli Alberi 140 piantine donate agli alunni
Si terrà martedì 20 e mercoledì 21 novembre, a Vico del Gargano, la “Festa degli Alberi”. “Saranno due giornate di iniziative, per promuovere l’amore per l’ambiente”, spiega Rita Selvaggio, assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Vico del Gargano. Il 20 novembre, alle ore 10, personale dell’ARIF, l’Agenzia Regionale per le attività irrigue e forestali, incontrerà gli alunni dell’istituto comprensivo Manicone-Fiorentino.
“Ai bambini saranno illustrati i dati del patrimonio forestale pugliese e, a seguire, in Villa Comunale potranno assistere a una simulazione d’intervento antincendio. Saranno mostrati loro i mezzi impiegati per spegnere un incendio e le tecniche di intervento”, annuncia il sindaco di Vico del Gargano, Michele Sementino. Mercoledì 21, invece, gli alunni delle prime e delle quinte elementari saranno accompagnati nel quartiere 167, dove potranno collaborare alla piantumazione di nuovi alberi. Ai bambini, inoltre, saranno donate 140 piantine di cui potranno prendersi cura personalmente. Quelle piantine saranno piantumate nel giardino della scuola. La Giornata nazionale degli alberi (21 novembre) è stata istituita con legge nazionale nel 2013 al fine di perseguire, attraverso la valorizzazione dell’ambiente e del patrimonio arboreo e boschivo, l’attuazione del protocollo di Kyoto e richiamare l’attenzione dei cittadini sulla funzione degli alberi per l’ambiente, il territorio, la vivibilità delle città. Gli alberi permettono la proliferazione della vita, assorbendo l’anidride carbonica e rilasciando ossigeno, prevenendo il dissesto idrogeologico e proteggendo la biodiversità. Tutte le regioni italiane sono coinvolte in iniziative dedicate a celebrare l’occasione. Il 20 novembre, primo giorno della Festa degli Alberi, ricorre inoltre il trentesimo anniversario dell’istituzione della Giornata Mondiale dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza. L’attenzione al rispetto e all’amore per l’ambiente, in un momento storico caratterizzato da cambiamenti climatici che mettono a rischio l’equilibrio dell’ecosistema, è un modo per far crescere nei più piccoli la consapevolezza di quanto sia importante maturare un rapporto corretto con la natura.